FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] anno scrisse a Londra allo Spinola perché gli procurasse codici antichi), con la speranza di ottenere incarichi e benefici. pp. XXI-LI, passim; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, IV Firenze 1970, pp. 83-117; passim, 393, 502 s.; P. ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] dal lascito alla Serenissima della collezione di manoscritti greci e latini del cardinale Giovanni Bessarione, che rampe che dal piano delle logge conduceva all’appartamento ducale e all’antica sala del Collegio, dal 1554), sia con l’incarico per il ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] un pluralismo vocale che le consentiva di passare dagli antichi ai moderni con disinvoltura, fu stimolo decisivo al talento incontro con Dario Del Corno, studioso di autori latini e greci e traduttore di testi teatrali classici; nacque così Outis, ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] l'Opusculum, già pubblicato, con la restituzione di passi greci nel Digesto. Già pubblicate sono anche le Annotationes ai tre rapporti epistolari. Lo scambio di lettere tra il maestro e l'antico allievo (dal 1522 non s'erano più visti) costituisce la ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] da Giuseppe Benoni (Hopkins, 2002).
Verso la fine della sua vita il L. ritornò ai suoi antichi committenti, i membri della comunità greca, per i quali nel 1658 aveva iniziato la costruzione di alcune abitazioni nella calle della Madonna secondo un ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] de' Piccolomini, III,Berlin 1863, p. 612; Id., Il risorg. dell'antichità classica, I,Firenze 1888, pp. 237, 293; 11, ibid. 1890, pp pp. 298 s.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codd. latini e greci ne' secc. XIV e XV, Firenze 1905 [ristampa a cura di E ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] valutare le sue capacità di traduttore di testi greci, è la versione di un frammento di Teofrasto 546-552; A. Neviani, Appunti per una storia intorno ai Foraminiferi dall'antichità al sec. XVIII, in Memoriae Pontif. Acad. Scientiarum Novi Lyncaei, s. ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] è il fatto che le prime lettere del B. siano scritte in greco secondo un esplicito "comando" di Aldo (lettera del 1º genn. 1509 e non fu estraneo alla sua lettura degli storici antichi.
Gli pervenivano nel frattempo autorevoli e onorifici inviti. ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] puntuale di fori, terme, templi, acquedotti attribuiti ai Greci e ai Romani; di veicoli con congegni di misura Roma, ma ebbe occhi assai acuti per penetrare quel tanto di mondo antico da lui visitato. Peraltro l'importanza maggiore del testo del C. ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] d'adria" (Venezia) e poi " in questa nuova e famosa Athena (Padova) dal suo greco terreno, famoso al presente per mille doni di natura, non meno che ne gli antichi tempi fass'anco per cento città illustre e chiaro". Non è detto comunque che questo ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...