Il Mediterraneo antico è un territorio di viaggi e scambi, comunicazione e connettività, teso tra l'unità delle sue acqua e la diversità dei suoi popoli. Vasto mare-terra, connesso da “sentieri d’acqua”, [...] del Ciclope e dei Feaci, su tutte eleva a rango di civiltà tout court l'ospitalità, la xenia greca.Il Mediterraneo antico si rivela, così concepito, uno stimolo critico e fecondo a riflettere sulla nostra contemporaneità in controcampo, a rinnovare ...
Leggi Tutto
Il mare è una miriade di spade e un profluvio di povertà.La fiammata può tradursi in ira, la sorgente infugacità, e la cisterna in chiara accettazione.Il mare è solitario come un cieco.Il mare è un antico [...] D’Agostino, B., Cerchiai, L., Il mare, la morte, l’amore. Gli Etruschi, I Greci e l’immagine, Roma, Donzelli editore, 1999, pp. 73-80.Janni, P., Il mare degli antichi, Bari, Edizioni Dedalo, 1996La letteratura del mare, Atti del Convegno di Napoli 13 ...
Leggi Tutto
Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Greciaantica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] di vino nero, come il poeta dirà pochi versi dopo», cf. Il. 1.462).Un mare “delirante”: oinops e dionisismoSe per i greciantichi aveva senso parlare di un “mare colore del vino”, invertendo i termini, è pure vero che il vino poteva assumere le ...
Leggi Tutto
La Consulta universitaria del greco e il mare della conoscenza. Saluto della Presidente Liana Lomiento The whole world's heart is uplifted, and knows not wrong;The whole world's life is a chant to the [...] ai lavori, con le persone colte e con chiunque nutra curiosità verso i miti, la produzione letteraria e la storia culturale della Greciaantica, e la loro continuità e fortuna nel tempo attuale.Il tema prescelto in questa occasione, il mare nel mondo ...
Leggi Tutto
Una “vecchia” chiavetta Usb è un reperto archeologico? Prima di rispondere, va ricordata una circostanza: a chiunque può capitare di imbattersi in un oggetto di quel tipo per caso. Ne sanno qualcosa, per [...] semmai si verificò «la permanenza e l’uso dell’antichità nella cultura occidentale». Infatti, secondo Barbanera, si può il racconto delle origini da quello storico, e altri autori greci. Nel mondo romano numerosi sono gli scrittori di antiquitates, ...
Leggi Tutto
Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] tipi di M. Cellini e C. alla Galileiana, 1864.Rubbi, A., Dizionario di antichità sacre e profane, pubbliche e private, civili e militari comuni ai greci ed ai romani giusta il metodo di Samuele Pitisco, Venezia, tipografia Pepoliana presso Antonio ...
Leggi Tutto
In Italia quante donne e quanti uomini, provenienti da ogni angolo dell’Eurasia e dell’Africa, si sono avvicendati e mescolati nel corso dei millenni e anche negli ultimi secoli? Tantissimi, grazie alla [...] il 5% della popolazione: parlano albanese, catalano, tedesco, greco, sloveno, croato, francese, franco-provenzale, friulano, ladino, il ricorso a parametri di “storicità” (presenza antica della minoranza alloglotta all’interno dei confini di stato ...
Leggi Tutto
«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] , / ληφθῇ νέων τις, καταπεπώκασ’ εὐθέως»). È quindi pienamente comprensibile il motivo per cui, nell’immaginario collettivo degli antichiGreci, attorno alla pratica della navigazione vi fosse un alone di marcato pessimismo e ben si capisce, dunque ...
Leggi Tutto
Luciano CanforaDizionario politico minimoa cura di Antonio Di SienaRoma, Fazi Editore, 2024 Il Dizionario politico minimo di Luciano Canfora (a cura di Antonio Di Siena, in 50 voci, Fazi editore) non si [...] attiva e incisiva di chi se la passa male – i greci dicevano i poveri – ha avuto successo sono rarissimi. La democrazia è il governo che si deve piegare» (La libertà degli antichi e dei moderni). Ridurre questa distanza e governare la globalizzazione ...
Leggi Tutto
Giace senza mangiare, abbandonato il corpo ai doloriconsumandosi sempre nelle lacrimegiacché si è resa conto di aver subito ingiusto oltraggio dal suo uomonon solleva lo sguardo, non distoglie il volto [...] e la funzione politica della poesia del biasimo, in «QUCC» 40, 1982, pp. 7-28.Gentili, B., Poesia e pubblico nella Greciaantica, Roma-Bari, Laterza, 19953.Gentili, B., Perusino, F., Medea nella Letteratura e nell’arte, Padova, Marsilio, 2000.Knox, B ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui furono capaci ‒ nel mito e nell'arte, nella...
(gr. ῾Εστία) Dea degli antichi Greci, personificazione del focolare domestico (ἑστία). Ignota ai poemi omerici, compare per la prima volta nella Teogonia di Esiodo e negli Inni Omerici, dove è detta figlia di Crono e di Rea, sorella di Zeus....