Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] ossia 'l'Indiano', e sulla tradizione dell'oroscopia tradizionale indiana (jātaka) rappresentata da Garga, Satya, dagli (antichi) Yavana (Greci) e dai Romaka (Romani). Il Tājikatantrasāra è infatti una mescolanza tra l'oroscopia tradizionale e quella ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] Fu questi a far appassionare il L. allo studio del greco e della filosofia platonica e in casa Salvini il L. soggiornò G. Lapi, che raffigura il L. incoronato di alloro come gli antichi poeti. Ma la medaglia della fama aveva il suo rovescio; come già ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] che in Occidente, in uffici e cerimonie della Chiesa greco-orientale forse già nel sec. 5°-6°, in ogni e il Benedizionale di Landolfo I, ma anche alcuni tra i più antichi E. mostrano, infatti, una stessa disposizione di scrittura e ciclo illustrativo ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] 500) si sostituisce - a cominciare dal 530 circa - la figura di Eros. I più antichi appaiono a Corinto (Perachora), ma ben presto tale tipo si diffonde in tutte le parti della Grecia sino alla seconda metà del V secolo. Da tutto ciò si deducono due ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] esso rappresentasse un'insegna dell'autorità ecclesiastica e quale tra la Chiesa greca, quella latina e quella irlandese ne fece uso per prima, nonostante gli esemplari più antichi siano irlandesi. È noto che per gli Irlandesi il bastone costituiva ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] pp. 384-414; D. M. Manni, Osserv. istor. sopra i sigilli antichi, IX, Firenze 1742, pp. 83-97; E. Amort, Vetus disciplina canonic umanistiche del C.: R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I, Firenze 1805, ad Indicem; ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] le fonti più attendibili (ma non vi è accordo nella più antica storiografia), sembra che il G. non presenziò al passaggio delle consegne anche la sua biblioteca: la maggior parte dei codici greci e latini furono lasciati al monastero di S. Giorgio ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] un sinodo a Ninfea, dove si svolsero le discussioni tra Greci e Latini. Dall'Oriente rientrò nell'estate del 1250, liturgica è stata fissata al 20 marzo.
Fonti e Bibl.: La fonte più antica e diretta per la vita del B. è Salimbene de Adam, Cronica, a ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] , quando aveva conosciuto Feliciano Bussi, che gli procurava oggetti antichi. Raccolse vasi e urne etruschi, lucerne, bronzetti, monete e medaglioni greci e romani, gemme e intagli antichi, reperti egiziani. Tale raccolta fu sistemata in varie stanze ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] legge, poi, il L. annuncia già il paragone degli ingegni antichi e moderni, che era nel decimo libro dei Pensieri tassoniani e si consumava una denuncia di passi inverosimili ricavati dagli storici greci e latini, discussi con l'acribia e il gusto ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...