I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] ai vasi in pietra dura, un atteggiamento nuovo si coglie con Poggio Bracciolini, teso a ricercare sculture antiche, spesso acquistate in Grecia, da collocare nella villa di Terranuova nel Valdarno, sia nell'intimità dello studiolo che nello spazio ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] ravvicinate e di modeste dimensioni, con feritoie a raggiera. Anche Dilberjin adottò una fortificazione analoga, trasformando l'antica cinta greca in muro interno delle nuove fortificazioni a galleria.
L'epoca sasanide
In Iran le città erano per ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] divisa in quattro ambienti, la cui fase di vita più antica precede la presenza della cultura del Bicchiere Campaniforme. Nella Francia definiti come "palazzi". La formazione, in Italia e in Grecia, tra la fine del II e i primi secoli del ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] e i castellani sembrano l’oste e l’ostessa della narrativa più antica. Sparecchiata la tavola dopo la cena, il castellano (l’oste) e le ombre e la nebbia «che nasconde gli imperi: Londra, Roma, la Grecia» (l. V, cap. XXXVIII, I-II, pp. 328-33). Sulla ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] Natura.
Il passaggio all'Età moderna, com'è noto, ebbe inizio in concomitanza con il recupero del pensiero degli Antichi, sia latini sia greci, diffuso in tutta l'Europa grazie alle edizioni a stampa, che furono fatte in gran copia tra la fine del ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] . Sempre in una prospettiva filosofica, gli autori studiano la natura della cosiddetta 'anima vegetativa'. Si trattava, nel pensiero greco della Tarda Antichità, di una delle tre anime, o parti dell'anima umana, ma gli Iḫwān al-ṣafā᾽ ne fanno un ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] periodo, tali delimitazioni non hanno necessariamente carattere difensivo. Tra le situazioni più antiche si possono ricordare alcuni casi isolati in Grecia e i villaggi "trincerati" dell'Italia meridionale. Tutte le situazioni documentate in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] scientifico europeo nel corso del Cinquecento ha come premessa il ‘ritorno dell’antico’, che in musica si riassume nello studio degli scrittori musicali greci e latini conosciuti solo indirettamente dalla cultura medievale (Walker 1985; Gallo 1989 ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] colpe o deficienze inesistenti; nel confronto a tre fra questi, gli Spagnoli e gli Antichi, Oviedo accennò a smorzare il prestigio dei Greci e dei Romani e ad attribuire agli indigeni un'indiscutibile dignità spirituale. Contemporaneamente, quando ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] gruppo di genti orientali viveva a contatto con la comunità greca. La scoperta delle rotte che portavano in Occidente da a.C., in EgVicOr, 9 (1988), pp. 117-54; M. Liverani, Antico Oriente. Storia Società Economia, Bari 1988, pp. 693-713; S.F. ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...