(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] si sarebbero diffuse dalla valle del Rodano attraversata da commercianti greci cristiani.
Lingua
La lingua dei Galli, del gruppo celtico (➔ Celti), è documentata da iscrizioni, glosse di antichi autori, prestiti nel latino e residui sopravvissuti in ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] Minore con piante e proporzioni grandiose, mentre il t. dorico fiorisce in Grecia e in Occidente e la sua pianta trova tra il 6° e il sua assenza nella religione vedica e tra i più antichi Persiani nonché in genere da quanto affermano o tacciono ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] fu Pergamo, che sotto la dinastia degli Attalidi divenne un importante centro di produzione artistica. Unica tra gli antichi centri greci, l’isola di Rodi mantenne il suo primato politico e culturale; qui (Lindos) sorse una delle scuole artistiche ...
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(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] (elevandosi fino a 90 m s.l.m.) con i quartieri antichi sul versante settentrionale, dove si trovano il porto e la stazione ferroviaria è eterogenea per nazionalità e per religione (maroniti, greci uniti, cristiani separati, poi musulmani sunniti e ...
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Arte
Impronta ottenuta su un supporto malleabile (cera, ceralacca, metallo) mediante l’apposizione di una matrice recante figure o segni distintivi di un’autorità, di un ente, di una persona.
Larga diffusione [...] cilindro, con segni o scene sulle facce piatte estreme. In Grecia si ebbero s. nella civiltà tessalica di Dimini e Sesklo; metallici si fornirono di un vero manico, talvolta ornato. I più antichi s. noti risalgono ai re franchi; in Italia i primi sono ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] nella parte superiore o lavorati in forma di coppa. Tra i più antichi a. associati a templi si ricorda quello di Eridu (od. Abu Nel mondo romano svilupparono forme influenzate da modelli greci e potevano recare motivi ornamentali a festoni, bucrani ...
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Arma da urto e atta al combattimento corpo a corpo, nota fin dal Paleolitico e occasionalmente usata anche come arma da getto; consta di una lunga asta di legno o di bambù (nelle culture superiori talvolta [...] terra e ferire quando la punta fosse spezzata. Usavano l. gli antichi Assiri, i Medi e i Babilonesi, gli Egizi, gli Indù, i Cinesi, tutti i popoli italici. Dall’età cretese-micenea i Greci ebbero lunghe l. generalmente di frassino, con ferro di forma ...
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(gr. ῎Αργος) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso di NE, posta nella pianura, a 5 km dal golfo di Nauplia.
Storia
Considerata dai Greci la città più antica dell’Ellade, capitale del regno acheo di [...] e Tardo, all’epoca protogeometrica e geometrica (istallazioni di carattere artigianale, sepolture). L’Heràion, uno dei più antichi santuari della Grecia, sorse ai piedi dell’acropoli oggi detta Prosymna, abitata fino al periodo miceneo; il culto di ...
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Giocattolo in forma di fantoccio di legno, cartapesta, celluloide, di materia plastica.
Diffusa sin dai tempi più antichi, al punto che non è chiaro in certi casi se debba essere considerata come giocattolo [...] mobili; gli Egizi ebbero b. snodabili di legno dipinto; i Greci e i Romani usarono per la loro fabbricazione l’argilla, il cui si producono quasi tutti i giocattoli moderni. Le b. antiche, divenute oggetto di collezione, sono contese a caro prezzo; ...
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(ar. Yāfā; ebr. Yāfō) Città di Israele, che forma dal 1950 un unico agglomerato con Tel Aviv. La parte antica è posta sul fianco di un’altura (50 m) protesa nel mare ed è sormontata dal convento dei francescani [...] semitica, G. fu fondata da Iafet, figlio di Noè; secondo quella greca, da una figlia di Eolo. La liberazione di Andromeda a opera di castello fu poi distrutto dai musulmani. I reperti più antichi, rinvenuti nelle varie campagne di scavo, datano all ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...