BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] V, che aveva sperato nella pace e nella riunione dei Greci dissidenti, e che ora è costretto a bandire una crociata " con frequenti citazioni ed esempi di scrittori e condottieri antichi in cui vengono esaminate le abitudini dei soldati, considerati ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] sotto la guida del Verino iniziò a studiare anche il greco, divenendone in breve tempo uno stimato e capace studioso M. Bandini, Lettere XII, nelle quali si ricerca e s'illustra l'antica e moderna situaz. della città di Fiesole, Firenze 1776, p. 63; ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] letteratura greca e su quella latina con acute osservazioni sui passi più difficili di alcuni testi antichi" , VI (1888), pp. 17-18; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secoli XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 181-182; II, ibid. ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] clinici. Conosceva gli autori arabi di medicina, oltre a quelli greci e romani, e di questa pratica si avvalse nella compilazione casi clinici e di osservazioni anatomiche personali, di autori antichi, arabi, medievali e contemporanei, tra le prime ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] letteraria (è da notare la sua ottima conoscenza del greco, e forse aveva anche nozioni di ebraico). Ci in teologia (v. Arbesmann, pp. 159 s.; cfr. F. Elirle,I più antichi Statuti della Facoltà Teol. dell'Univ. di Bologna, Bologna 1932, p. 112), ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] della utilità di ritemprare lo spirito alle fonti della coltura antica e di abituare la mente a meditare il vero e Umberto I" in Roma (mentre esercitava all'università l'incarico di grammatica greca e latina), non e dato sapere, ma è certo, e ovvio, ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] ben evidenziato da eruditi come G.A. Guattani, che in Monumenti antichi inediti (1805) lo segnalava come mecenate, e da artisti come dorico e col soffitto decorato dalle muse e dai nomi greci delle divinità, cui era previsto dovesse lavorare F. Hayez. ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] 1266, secondo quanto ci riferisce una fonte coeva. Nel 1427 il B. affitiò, in borgo dei Greci, una casa di proprietà di una altra antica famiglia magnatizia, i Buondelmonti degli Scolari; ebbe così come vicini i Peruzzi, che vivevano raggruppati in ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] originali della Sacra Scrittura" (1847). Frattanto, tra il 1842 e il 1845, erano apparsi nella collana milanese degli antichi storici greci volgarizzati i due volumi delle Vite dei filosofi di Diogene Laerzio, lavoro che fu ampiamente lodato per il ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] composuit opera in Graeco, non mediocriter bona"), ma tutta imperniata sulla polemica dottrinale con i Greci. I motivi di tale polemica erano antichi e recenti, e riguardavano il dogma o la tradizione: da quelli iniziali di Fozio sulla processione ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...