Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] 1745. Dal 1720 visse a Firenze (due anni), Venezia e Torino dove sistemò le collezioni epigrafiche per il Museo di antichitàgreco-romane dell’Università.
Nel periodo tra il 1720 e il 1732 lavorò alla storia di Verona. In parallelo all’attività di ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] della corte: a Gabriele Altilio, poeta, traduttore di autori greci, e all'umanista Antonio De Ferrariis (detto il Galateo), di Carlo VIII. Condusse quindi trattative con i suoi più antichi nemici, i principi di Salerno e di Bisignano, Antonello e ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] urbano fu particolarmente significativo e diede luogo alla originale proliferazione delle poleis, le c.-Stato, tipiche soprattutto dell’anticaGrecia, ma presenti anche in altri Paesi dell’area suddetta, in alcuni dei quali, anzi, si ebbero i casi ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] al Moro il 31 genn. 1494, e del rinverumento nel 1491 da parte del milanese Pierantonio da Fossano di un'antica biblioteca di codici greci e latini a Poitiers, comunicata a lui ed al Moro da Erasmo Brasca.
La sua competenza in campo culturale era ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] umanisti e di biblioteche fornite di testi latini e greci) e una eccellente formazione militare, al seguito del appaiono di assai dubbia interpretazione. È possibile che, indotti da antichi legami di collaborazione e stima, l'Alviano e il Trivulzio ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] e dieci giorni dopo conseguì una nuova libera docenza in storia del diritto romano. Alla cattedra di storia antica e all’incarico di antichità civili greche e romane affiancò la direzione del Museo nazionale di Napoli e degli Scavi di Pompei (1901-04 ...
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Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] che l'Egitto era ormai governato da sovrani di origine greca, come greci erano coloro che detenevano le leve del potere.
Anche dopo che il paese perse l'indipendenza, la civiltà dell'antico Egitto durò ancora per quasi mille anni, fino alla conquista ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] in Macedonia, con la conseguente condanna delle bande greche colà operanti, e il prudente atteggiamento di Roma che la decisione di portare il paese in guerra contro gli antichi alleati era già presa. Non essendo state accolte le dimissioni, rientrò ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] , prima di cadere nelle mani dei diversi imperi che conquistarono la nazione ebraica nell'epoca antica: gli Assiro-Babilonesi, i Greci, i Romani. E tanti altri a seguire, nel Medioevo e nell'era moderna, come gli Arabi, i crociati europei, i Turchi ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] doveva aggiungere una specificazione (coltivazione dello spirito). Per indicare la cultura come processo di formazione gli antichi usavano altri termini: i Greci parlavano di paidèia (da pàis, paidòs "ragazzo") e i Romani di humanitas (da homo "uomo ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...