Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] disegnare nella collezione di gessi tratti dalle più famose statue antiche che Filippo Farsetti aveva radunato nel suo palazzo sulla ed Ercolano, l'Alfieri esalta gli stessi eroi romani che celebra il Montesquieu, il Winckelmann pubblica i pensieri ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] tratti da monumenti antichi. Ci è infatti possibile il ricomporre vere dinastie di artefici. La più antica è quella di , ispirata a sua volta ai modelli di Giovanni Pisano, e coi ciborî romani di S. Paolo (1285) e di S. Cecilia (1294), fornì il ...
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Fu censore nel 403 a. C., tribuno militare con potestà consolare negli anni 401 e 398, e interrex nel 397. Creato dittatore nel 396, pose fine al decennale assedio di Veio facendo penetrare nella città [...]
Sulla natura del processo abbiamo versioni discordi: la più antica sembra quella che parla d'iniqua distribuzione o di sottrazione dei Galli, e poiché Polibio dice che i Galli, concluso un patto coi Romani, se n'andarono con la preda (I, 6, 2; II, 18 ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] 1896).
Monumenti. - La città ha conservato importanti monumenti romani. Anzitutto il tempio di Augusto e di Livia, tempio sec. I dell'era volgare: la facciata occidentale è la più antica. Non lungi vi erano grandi terme, collegate al foro per mezzo ...
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Città della Liguria, provincia di Savona, situata a circa 1 km. dal mare, nella più vasta pianura costiera della regione formata dai depositi alluvionali del fiume Centa, il più ricco corso d'acqua della [...] è di 6601 abitanti, quella del comune di 7557.
Anticamente la città faceva parte della IX regione augustea (Liguria la guerra stessa, come quella che più fieramente si oppose ai Romani nella riviera di Ponente. Fu vinta dal console L. Emilio Paolo ...
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Fu nel vescovato di Roma fra i primi successori di S. Pietro, secondo Ireneo (Adv. haer., III, 3) il quarto; secondo Egesippo il terzo (Eusebio, Hist. Eccl., III, 29). Ireneo narra che egli conversò con [...] Luca, delle lettere paoline e soprattutto della lettera agli Ebrei: di questa, anzi, alcuni antichi attribuirono a C. la paternità. sulle origini della chiesa romana è prezioso il cap. 5, che designa Pietro e Paolo col termine, ben presto consacrato ...
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LATERIZI
Giuseppe Lugli
LATERIZÎ: L'opera laterizia (XX, p. 575).
Archeologia. - L'architettura egizia, e più ancora quella della Mesopotamia, conobbero e adoperarono mattoni cotti, per quanto assai [...] 1904, p. 560 seg.; E. B. van Deman, Methods of determining the date of Roman concrete Monuments, in American Journal of Archeology, s. 2ª, XVI (1912), p. 236 segg.; L. Pernier, Antiche mura urbane in Arezzo, in Notizie degli scavi, 1920, p. 167 segg. ...
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Pittore. Nel 1291, già in piena maturità d'arte, eseguiva i musaici inferiori nell'abside di S. Maria in Trastevere, a Roma; nel 1308, lavorava per Carlo d'Angiò a Napoli; era ancora operoso circa il 1321 [...] qualità coloristiche che lo distinguono; per certo le confermò osservando quei monumenti antichi e del principio del Medioevo a cui da tempo, ma con altri occhi, riguardava la scuola romana: e le sviluppò in modo suo esaltando il colore negli aspetti ...
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ROTARI
Enrico BESTA
. Re longobardo (636-656). Restaurò l'ordine interno, combatté il separatismo dei duchi, diede nuovo impulso alla guerra contro i Greci, completando le conquiste longobarde ai loro [...] che nell'ombra abbiano collaborato alla sua opera anche Romani; ma è sempre notevole che la loro cooperazione non recensione leovigildiana: ma, forse, è, da pensare a legislatori più antichi come Eurico o, magari, Teodorico I. Leggendo l'editto di R ...
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MARTELLO (o, meno bene, Martelli), Pier Iacopo
Marcella Minerbi Ghisalberti
Letterato, nato a Bologna il 28 aprile 1665, ivi morto il 10 maggio 1727. Cominciò con sonetti e canzoni per nozze, cardinalati, [...] usanze manierate, le cerimonie, i complimenti degli eleganti salotti romani, le manifestazioni languide d'amore dell'Arcadia, lo a G. G. Orsi la polemica contro D. Bouhours (v. antichi e moderni, III, p. 467), alla quale anch'egli partecipò con ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...