L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] tradizioni venute dall'oriente sono ora in grande decadenza. Il regresso è notevole anche nei lavori minerarî; nelle antiche miniere romane di piombo non è stata aperta una sola galleria dopo la caduta dell'impero (v. sopra).
L'Algerino non è artista ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] . C.), ma sembrano conservare sul lato di nord un nucleo più antico: rifatte e ammodernate nell'età romana, gravemente danneggiate dal terremoto del 63, costituiscono sempre il più antico monumento dell'edilizia termale (v. bagno, V, tav. CLXXVII); 2 ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] Sebbene non si possa affermare che le antiche corporazioni romane continuassero a vivere durante il periodo bizantino e di lavoro che si giustifica. L'abbiamo già visto nel pensiero antico e nelle idee fondamentali di Malebranche e Hobbes: la teoria ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] Ilario, fin dal sec. V, e in ogni modo a scuole romane s'informava l'insegnamento delle due maggiori istituite fuori d'Italia: quelle frase, il linguaggio in cui sono innegabili i segni dell'antica poesia culta d' amore, è probabile che sia nato in ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] con pesce arrostito; in caso di lutto, poi, specie nel tempo antico, solevano dipingere in nero le porte e le finestre, gettare per Apollo. I materiali di Melita e dell'altra città romana dell'isola di Gozo, Gaudos, furono largamente adoperati per ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] 50% le leghe sono bianche.
Diremo finalmente che durante tutta l'antichità e fino all'invenzione degli specchi di cristallo, il bronzo contenente dietro il loro esempio, presso gli Etruschi e i Romani. Né questa parte è riservata ad usi particolari, ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] , tra i quali quello quinquennale istituito da Stefano Ussi.
La R. Accademia romana di San Luca in Roma, seconda per tempo, ma prima per celebrità, sorse anch'essa da un'antica Compagnia dei pittori o di San Luca, trasformata poi in Università delle ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] latifondo. In genere la parte che era stata colonizzata dai Romani ha tuttora tratti che la differenziano da quella colonizzata dagli Slavi il suo dominio sul paese: la nobiltà di antica stirpe prussiana era quasi scomparsa, sterminata dalle guerre e ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] città le acque dolci del Nilo, dal quale si distacca ad Atfé presso Fuah (Fuwwah).
Del nucleo urbano più antico - ossia della città greco-romana nel cui centro sorgeva la collina artificiale messa a parco, il Paneum (dove ora è il forte di Kōm ed ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] greco, in armeno e in arabo. Quest'ultima è, probabilmente, la più antica, e il testo armeno, tradotto in greco nella seconda metà del sec. di rinforzo delle vòlte anticipano la struttura tipica del romanico ultimo e del gotico. Le vòlte a botte sui ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...