VALLI GRANDI VERONESI (A. T., 24-25-26)
Arrigo Lorenzi
VERONESI Nella Pianura Padana, a monte del Polesine, dove il corso pensile dell'Adige volge a SE. e poi decisamente a E., prendendo così una direzione [...] Mincio e Adige, a valle dei ripiani alluvionali dell'Olocene antico, vi è una bassura dovuta a minore colmamento, chiusa estrassero pure grossi tralci di vite. Le paludi nell'epoca romana occupavano soltanto la parte più depressa della regione: a ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea omonima, a 100 km. a SE. di Manchester. Situata quasi al centro dell'Inghilterra, è costruita in gran parte sulla riva occidentale del fiume Denvent, in una [...] .
Il Derbyshire, per la difficoltà delle vie che vi accedono, non è molto ricco di cimelî antichi: tuttavia alcune barre di piombo dell'epoca romana, la cripta sassone di Repton, la chiesa normanna di Melbourne e la chiesa "decorata" di Tideswell ...
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NOLA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
Ruggero MOSCATI
Cittadina della provincia di Napoli, fino al 1927 appartenente alla provincia di Caserta, sede [...] d sud-ovest della città e miseri avanzi di sepolcri romani (le "Torricelle"). Il tempio che sarebbe stato edificato da neapolitana. Contro la teoria che fa di Hyria il nucleo più antico ed etrusco di Nola, si va sempre più affermando il convincimento ...
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È l'apparecchio che, nella sua funzione più generale, serve da letto al bambino lattante, ma era soprattutto, in origine, ed è ancora presso i primitivi, un mezzo di trasporto: si può definire perciò come [...] bambini. Generale era invece l'uso della culla presso i Romani. Plauto ricorda spesso cunae e cunabula e fa cenno anche di e si vedono negli antichi codici pittografici messicani: è probabile che in America, come nel mondo antico, questo sia stato il ...
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Parola di significato per sé indeterminato e relativo, che s'incontra di frequente nella storia delle religioni, assai meno in quella della filosofia. Giacché di ateismo non si può parlare in senso assoluto, [...] ha sempre condannato e condanna come atee tutte le rappresentazioni che non sono conformi alla propria: nell'età antica i Greci e i Romani considerarono atei gli ebrei e i cristiani in quanto rifiutavano l'adorazione a singoli dei (v. sotto); in ...
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PETRA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
. Città capitale del regno dei Nabatei (v.), attualmente costituente un grandioso complesso di rovine, il cui scavo è stato appena iniziato. Sorge [...] oppure per la costruzione a re nabatei o a procuratori romani. Da qui la gola si allarga e le tombe aumentano tipi di tombe: in genere si nota una tendenza a farli più antichi di quanto non appaia. L'opinione più accettabile li fa risalire al massimo ...
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LUCERA (lat. Luceria apula; A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Giuseppe LUGLI
Raffaele CIASCA
Vincenzo Verginelli
Cittadina della provincia di Foggia, posta a 240 [...] un circo.
Sul terrazzo dirupato del colle dove fu l'acropoli dell'antica Luceria si eleva il castello, innalzato nel 1233 da Federico II, Iannulo da Monopoli (1640).
Storia. - Pare che i Romani già vi ponessero piede nel 323 o 322; la dovettero ...
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TOGA (toga, da tego "copro")
Goffredo BENDINELLI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Era il principale capo di vestiario del cittadino romano. Non risulta che venisse mai usata come unico indumento maschile. [...] ai monumenti figurati. Specialmente importanti al riguardo le opere statuarie. Il più antico esempio di statua togata è quello della statua di arte etrusco-romana, detta l'"Arringatore" (Firenze, Museo archeologico; v. etruschi, XIV, tav. lxxxvi). Si ...
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Nacque ad Adriani nella Misia: ebbe a maestri Alessandro di Cotieo, Aristocle ed Erode Attico; non però, sembra, Polemone. Agli studî di grammatica e di retorica unì forse, durante la dimora in Atene, [...] appartenendo all'impero, di recente vi sono stati annessi: sicché la pace sia come il privilegio e il diritto dei cives romani di antica data, e i nuovi sostengano per essa la loro ultima milizia. Aristide non vide e non misurò le conseguenze della ...
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Piccola isola (85,4 kmq.), nel bel mezzo del Golfo Saronico, a eguale distanza a un dipresso fra Attica e Corinzia. Storicamente e geograficamente si può considerare parte dell'Argolide, di cui riproduce [...] fondo al quale è Atene. Già i Dori che abitarono in antico l'isola riuscirono a fare di E. uno dei centri commerciali più Attalo, il quale a sua volta la lasciò per testamento ai Romani.
Nell'Impero bizantino Egina fece parte del tema dell'Ellade e, ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...