RIVOLI (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Anna Maria BRIZIO
Centro abitato della provincia di Torino, a 353 m. s. m., sorto nell'ampio anfiteatro morenico allo sbocco della valle di Susa, [...] per il maresciallo Ney, è ora proprietà del comune.
A Rivoli sono inoltre da ricordarsi il campanile dell'antica pieve distrutta, di forme ancora romaniche ma eretto ai primissimi del sec. XIV; il campanile gotico della chiesa già di S. Domenico, ora ...
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GEROGLIFICI
Giulio Farina
. Con questo nome si suole intendere la scrittura degli antichi Egiziani. Il termine deriva da Clemente Alessandrino (Strom., V, 4,20) che la designa γράμματα ἱερογλυϕικὰ "lettere [...] della ricetta. Tali rompicapi piacquero soprattutto nei tempi greco-romani. L'Erman ha segnalato un'iscrizione di Esne del a capriccio. La comparazione metodica tra l'egiziano antico e il copto, iniziata dallo Steindorff e sviluppata efficacemente ...
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PANTHEON (dal gr. Πάνϑειον sottinteso ἱερόν "tempio consacrato a tutti gli Dei")
Alberto Terenzio
È il monumento antico che più di ogni altro si mantiene nella sua integrità e può dirsi forse il più [...] , per la sapienza costruttiva con cui è stata elevata la cupola, che è la maggiore delle cupole romane.
L'iscrizione del frontone - sull'antica traccia sono state incastrate lettere di bronzo moderne - dice:
M • AGRIPPA • L • F • COS • TERTIVM FECIT ...
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Cospicua città e notevole centro industriale delle Marche, in provincia di Ancona, assai rinomata per la fabbricazione della carta. È situata in un'ampia e irrigua conca, attraversata dall'affluente di [...] . Il monumento ai caduti nella guerra mondiale è di Arturo Dazzi.
Storia. - Dell'abitato, sorto sulle rovine di antichi municipî romani, non si hanno notizie fino al 1010. Numerosi documenti invece dimostrano come prima del 1165 Fabriano si era già ...
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Configurazioni permanenti di stelle che servono a riconoscere le posizioni relative delle stelle principali, mediante allineamenti geometrici tracciati sul cielo. Costituiscono il fondo immutabile della [...] numero d'ordine, nei cataloghi giova che le stelle maggiori conservino l'antico nome tradizionale, greco o arabo, e che per le altre, opera il più noto maestro d'architettura presso i Romani, Vitruvio, la bella tradizione continua quando gl'influssi ...
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Alcuni scrittori pretendono che l'uso del biglietto di visita fosse noto ai Greci e ai Romani, fondando la loro affermazione sull'esistenza delle schedulae gratulatoriae o altre simili. È certo che sino [...] , ma un fatto così naturale non presenta alcuna analogia col biglietto di visita.
Urbani de Gheltof affermò nel 1877 che i più antichi esemplari di biglietti di visita risalgono alla metà del sec. XVI, essendo già d'allora in uso presso gli studenti ...
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LINCOLN (A. T., 47-48)
Arthur POHAM
Lina GENOVIE
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
Wallace E. WHITEHOUSE
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea omonima (v. appresso), situata a circa [...] antiche; tra queste particolarmente notevole la "Jews' House" della prima metà del sec. XII.
Storia. - Lincoln è la romana delle più brutali e bestiali di tutto il regno".
Bibl.: Sull'antica Lindum colonia, v. E. Hubner, in Corpus inscript. lat., VII ...
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SEGOVIA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Vecchia Castiglia, capoluogo dell'omonima provincia (40° 57′ N.; 4° 7′ 34″ O.). È edificata sopra [...] Juni (1571). Il chiostro, gotico, fu ricostruito a pietra a pietra (1524) trasferendolo dalla cattedrale antica al posto attuale. La chiesa di S. Stefano ha un chiostro romanico e un bel campanile di stile di transizione. La chiesa di S. Martino è di ...
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È una tecnica di pittura in uso presso gli antichi, che adoperava colori sciolti nella cera fusa, i quali si riscaldavano al momento in cui dovevano essere usati; talvolta la cera era usata insieme con [...] la peinture à l'encaustique, ecc., Parigi 1755; V. Requeno, Saggi sul ristabilimento dell'antica arte dei greci e dei romani, Parma 1787; Fabbroni, Antichità vantaggi e metodo della pittura encausta, Roma 1797; L. Lanzi, Istoria pittorica dell'Italia ...
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. Nell'economia agraria dell'alto Medioevo si dice "corte" (v.) il fondo dominante, dal quale dipendono altri fondi, coltivati sia da servi, sia da liberi, sia da semiliberi. L'etimologia della parola [...] siano state nell'alto Medioevo un istituto di derivazione germanica, o siano invece da riguardarsi come la prosecuzione degli antichi latifondi romani. È prevalsa per lungo tempo la prima opinione; ma essa è oggi abbandonata da tutti gli studiosi in ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...