ANNIBALDI, Paolo
Ludovico Gatto
Appartenente alla nobile e potente famiglia degli Annibaldi, nacque a Roma presumibilmente fra la fine del XIII secolo e i primissimi anni del secolo seguente. Il 12 [...] et humanitas fecerunt") la poca fortezza d'animo, così diversa da quella, in analoghe circostanze, di tanti illustri antichiRomani.
Resta infine da ricordare l'ipotesi di alcuni studiosi, confutata però dal Torraca (cfr. Studi, p. 83), secondo ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] a lungo in Francia, negli anni dell'esilio di Giuliano Della Rovere, ed ebbe la possibilità di studiare le antichitàromane della Provenza, che disegnò nel Codice Barberiniano.
La prima data documentata relativa al palazzo di Savona risale al 1496 ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] quest'opera il B. è spinto, per erudizione archeologica, a comporre- la figura di Minerva ispirandosi a due statue antiche di collezioni romane. Il Reni invece era tenuto presente in un'altra opera giovanile (circa 1737-1741D), la Verità scoperta dal ...
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STREGHI (Dello Strego), Alessandro
Marino Zabbia
Nacque a Lucca da Giovanni, di professione notaio, in una data che non conosciamo ma che cade tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, poiché le [...] Lucca e fu edificata dagli esuli troiani. Continuano narrando le vicende degli scontri dei progenitori dei lucchesi con i romaniantichi e poi la loro collaborazione con Roma ai tempi delle Guerre puniche che si concluse con la fondazione di Lucca ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] inaugurale del 1585. Gli Accademici inserirono le statue di loro stessi nelle nicchie della scena, vestiti come romaniantichi.
Nel luglio 1580 Palladio raccomandò Bernardino Brugnoli, nipote di Sanmicheli, come ‘prefetto alle fabbriche’ di Mantova ...
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RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] Titum Livium).
Nel De verbis Romanae locutionis di Biondo Flavio si fa riferimento a una famosa discussione sulla lingua dei Romaniantichi, cui prese parte anche Rustici. La discussione si svolse nel 1435 nell’anticamera di Eugenio IV a Firenze ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] secondo un disegno geometrizzante; fece costruire il grande mosaico pavimentale, adoperando marmi romaniantichi e tardoantichi - per procurarsi i quali comperava dagli antiquari romani intere colonne e vasche, i cui resti si conservano ancora in un ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] / Ogni ente non filosofo, si uccida». Più acerbo e sprezzante l'antico sdegno per «l'obeso impudente idolo sporco», il commercio, soggetto di antefatto della storica lotta dei Gracchi contro l'oligarchia romana, è tutta tesa verso le ultime battute e ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] trasferita la famiglia. Si era sposato nel giugno 1922 con Francesca Romani, la sorella di Pietro, già suo compagno di studi a Vienna magistero universale della Chiesa, rotti tutti gli antichi argini temporali, veniva riproposto nella sua essenza ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] brano autobiografico (in Const. Omnem, S Haec [71), su cui i biografi antichi si fondavano per sostenere il soggiorno di B. a San Vittore (Diplov., p gli uon-ùni, nella duplice veste di cives Romani Imperii e di fideles Christi, rispettivamente in ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...