VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] trova anche la forma Venezia (Venezia propria o Euganea), che è quella stessa degli scrittori classici, Venetia.
Nell'antichitàromana si usò certamente il nome Venetia riferendolo a una regione intesa come unità fisica, ma senza confini ben precisi ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] ". Il soggetto della disciplina era stato, nel periodo precedente, il sorgere dell'Occidente nelle due sezioni dell'antico (le culture greco-romana e giudeo-cristiana) e del moderno (dal 1492 in poi, che coincide con l'egemonia mondiale dei ...
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VEIO
Luisa Banti
Antica città etrusca, situata su un'altura naturalmente fortificata, vicino all'odierna Isola Farnese, e circondata dai Fossi di Formello e dai Due Fossi, che, riunendosi, formano il [...] , che sembrano dimostrare il quasi completo abbandono della città. Di età romana sono i sepolcri ad opera quadrata o reticolata, i colombarî, gl'ipogei a stucchi. Le più antiche abitazioni sull'altipiano di Veio furono gruppi di capanne di materiale ...
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SOLUNTO (XXXII, p. 88)
Vincenzo TUSA
Gli scavi recenti hanno messo in luce parte dell'antica città e ne hanno precisato le vicende storiche. Dalle leggende monetali conosciamo il nome punico che è Kfra; [...] Tucidide (VI, 2, 6) la denomina Σολόεις mentre per i Romani è Solus o Soluntum. L'unica notizia certa su S. tramandataci dagli antichi autori è quella che ci dà Tucidide (VI, 2, 6): "Quando poi vennero d'oltre mare in gran numero i Greci, essi (i ...
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Giuliano, Antonio
Domenico Musti
Archeologo e storico dell'arte, nato a Roma il 17 marzo 1930. Professore universitario dal 1967, ha insegnato presso l'università di Genova archeologia e storia dell'arte [...] e di opere d'arte diverse nell'antichità; momenti della cultura artistica provinciale in età romana; problemi di urbanistica greca; aspetti dell'Italia preromana; ritrattistica romana; pittura vascolare; rilievi; inoltre, sopravvivenza di motivi ...
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VULCANALE (Volcanal)
Giulio GIANNELLI
Luogo dell'antica Roma, presso il Comizio, sacro al dio Vulcano.
In esso, secondo la tradizione, solevano tenere i loro convegni Romolo e Tito Tazio (Dionis. d'Alicarn., [...] un tempio vero e proprio, ma un'ara del dio. Benché Vulcano appartenga alle serie delle più antiche divinità romane (si ricordi il Flamen Volcanalis), s'intende bene l'ubicazione del suo luogo di culto fuori del pomerio della città del Palatino ...
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ROMANELLI, Pietro
Archeologo, nato a Roma il 20 dicembre 1889. Svolse ricerche archeologiche in Anatolia (1913) e resse la soprintendenza ai monumenti e scavi della Tripolitania (1919-1923), iniziando [...] dell'Istituto di Studî Romani, è stato redattore dell'Enciclopedia Italiana.
Tra le opere principali si segnalano: Studi e ricerche archeologiche nell'Anatolia meridionale (in collab. con R. Paribeni), in Monumenti Antichi dei Lincei, XXIII (1914 ...
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VADIMONE
Luisa Banti
. Piccolo lago nell'Etruria meridionale, vicino a Bomarzo, l'odierno lago di Bassano, oggi poco più di uno stagno. Fu ricordato spesso dagli antichi per il fenomeno delle isole [...] solo un'anticipazione della battaglia del 283.
Bibl.: H. Nissen, Italische Landeskunde, II, Berlino 1902, p. 342; G. De Sanctis, Storia dei Romani, II, Torino 1907, pag. 377; J. Beloch, Römische Geschichte, Berlino e Lipsia 1926, p. 133, 451 segg. ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] scritta. Si è calcolato che le iscrizioni romane superstiti siano ca. trecentomila, ma esse sono o entro vere e proprie cornici più o meno ornamentali. L'esempio più antico (86 a.E./705) è rappresentato dall'iscrizione della pietra miliare del ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e del Ficoroni che il sarcofago a tinozza ora nel cortile di Palazzo Farnese provenga dal Mausoleo.
Bibl.: G. B. Piranesi, AntichitàRomane, Roma 1756, III, tavv. XLIX-LIV; L. Canina, La prima parte della Via Appia, Roma 1853, II, tav. XV; F. Azzurri ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...