Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] è datato comunemente al tempo del II triunvirato. Immediatamente alle spalle del Capitolium, un tratto di strada romana (forse i resti di un'antica correzione del percorso dell'Appia) ed alcuni muri radiali, che inducono a localizzare in questa zona ...
Leggi Tutto
TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] sue acque (Polyb., i, 25, 1-5), passò ai Romani. La fedeltà a Roma durante le successive guerre puniche e Atene, Firenze 1934, p. 149; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia Antica, II, Milano 1938, p. 318; C. Anti, Teatri greci arcaici, Padova 1947 ...
Leggi Tutto
Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] lato O potrebbe essere un templum. Questo complesso organico apparirebbe allora come un precedente antico sia del tipo di santuario sia del tipo di Foro romani.
Gli edifici sul Piano del Tesoro erano costruiti molto semplicemente. Le fondazioni di ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] Egina una base navale e la sua residenza estiva. Nel 133 a.C. l’isola fu occupata dai Romani.
La città di egina
I resti dell’antica polis sono ben documentati dagli scavi condotti, sia pur senza particolare sistematicità, nel sito moderno; più nota ...
Leggi Tutto
TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] . C. ne conosciamo soltanto dalle fonti letterarie. Come la più antica, viene citata l'opera di Boupalos a Smirne (Paus., iv, ii, 4, 119).
Nel caso di alcune statue di T. di età romana, che imitano i tipi del V sec., non si può decidere con sicurezza ...
Leggi Tutto
Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] fatte appaiono per lo meno plausibili (v. Tavole a colori).
Bibl: A. Requeño, Saggi sul ristabilimento dell'antica arte dei greci e dei romani pittori, Parma 1787; J. F. John, Die Malerei der Alten, Berlino 1836; O. Donner, Die erhaltenen antiken ...
Leggi Tutto
Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] , se le orazioni mettono in luce la sua mentalità romana verso l'arte, le sue opere retoriche e filosofiche Philology, 1940, pp. 143-153.
(G. Becatti)
Iconografia. - Le notizie degli autori antichi (Plut., Cic., 3, 4, 8; Cic., Brut., 91; As. Poll. ap ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] Bructeri, Catti, Ansivari, Teucteri, ecc.); in seguito gli storici antichi li dividono in due gruppi: Franchi Sali, stanziati a ’interno di grandi necropoli, differenziate dalle sepolture gallo-romane dal corredo e dal rituale funerario. In questi ...
Leggi Tutto
Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] , 6). L'isola, di cui Polibio (xxxiv, 11, 4) riporta l'antico nome di Aithalia, prende il nome di L. da una dea (Steph. Byz e poi nel 202/1 da Filippo V, a cui le tolsero i Romani, che le perdettero subito dopo, quando le occupò Antioco il Grande. ...
Leggi Tutto
Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] tecnica è assai inferiore a quella dei prodotti più antichi: ma questa grossolanità di lavorazione non è solo frutto p. 27 s., passim; H. B. Walters, Catalogue of the Roman Pottery in the Departments of Antiquities, British Museum, Londra 1908, p. ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...