PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] ed una tazza di Taranto.
Dopo il tramonto dell'antichità la figura di P. godette di vasta risonanza, e s. Pitture pompeiane con l'arrivo a Serifo: G. E. Rizzo, La pittura ellenistica-romana, tav. 68; K. Schauenburg, op. cit., p. 10 s. Pyxis di Atene: ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] 22 e 23 e Scilace, 66). Risulta chiaro da ciò che nell'antichità si poteva navigare il fiume Ludia e il lago omonimo a P., la 12).
Dopo la battaglia di Pidna, P. passò in potere dei Romani (168 a. C.), i quali depredarono il centro politico e morale ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] Venedi degli autori romani (soprattutto Tacito), dunque un’etnia attestata in epoca più antica nell’area . Sedov, Proischoûdenie i rannjaja istorija Slavjan [Le origini e la storia antica degli Slavi], Moskva 1979.
V.V. Sedov, Vostoãnye slavjane v VI ...
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Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] .
La città è ricordata incidentalmente da storici antichi che non ci dànno una chiara testimonianza delle vicende della città. È ricordata nel Nuovo Testamento, negli Atti degli Apostoli (xviii, 18) e nell'Epistola ai Romani (xvi, 1), che attesta l ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] Boldetti (Osservazioni sopra i cimiteri de' santi martiri ed antichi cristiani di Roma, Roma 1720, p. 200). Il " , Milano 1965, p. 21; L. Michelini Tocci, I medaglioni romani e icontorniati del Medagliere Vaticano, Città del Vaticano 1965, pp. XVIII ...
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ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] . Nello stesso periodo (anni 125-128) sorgeva a S-E dell'antico palazzo la cosiddetta Piazza d'Oro, che è un peristilio in cui Ares, repliche da originali greci di stile severo; ritratti romani e sculture decorative.
Bibl: (oltre a quella citata nella ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acarnania
Demetrio U. Schilardi
Luigi Caliò
Acarnania
di Demetrio U. Schilardi
Regione (gr. Ακαρνανία; lat. Acarnania) situata lungo la costa occidentale [...] monarchia epirota. Nel 200 a.C. l’Acarnania intervenne contro i Romani al fianco di Filippo V di Macedonia e solo dopo la definitiva vicino a una delle porte principali. Altre parti, le più antiche delle quali vengono fatte risalire al 455 a.C. circa ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] collezioni vascolari intanto affiancava l'indagine sul territorio (Notizie degli scavi di antichità, s. 5, VIII [1911], pp. 327-331; Le terme romane di Agnano, in Monumenti antichi pubblicati per cura della R. Acc. dei Lincei, XXI [1912], pp. 224 ...
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DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] immediatamente successivi il D. si dedicò alla ricostruzione di alcuni importanti strumenti antichi, tra cui la groma, uno squadro agrimensorio di epoca romana (Monumenti antichi dei Lincei, XXVIII [1922], coll. 1-100).
Richiamato sotto le armi ...
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ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] rito funebre era sempre quello dell'incinerazione.
Le tombe più antiche sono deposte in semplici buche scavate entro la sabbia o dal tipo La Tène che domina nel IV periodo e in epoca romana. Dalla fine del II periodo e specialmente nel III, le fibule ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...