Vedi ZARA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZARA (v. vol. vii, p. 1247)
S. Rinaldi Tufi
Iader era il centro più importante della Dalmazia del N, del territorio cioè abitato in epoca preromana dai Liburni; [...] numerosi saggi di scavo) il percorso delle strade antiche. Nel territorio circostante, sono state rinvenute ampie , Londra 1957, pp. 178 ss.; R. Chevallier, La centuriazione romana dell'Istria e della Dalmazia, in Bullett. di geodesia e scienze ...
Leggi Tutto
VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] Berlino s. a.; F. Pellati, V. e la fortuna del suo trattato nel mondo antico, in Riv. di filologia, XLIX, 1921, p. 305 ss.; id., V. nel del trattato di V., in atti del III Congresso di Studi Romani, Bologna 1935; C. Watzinger, Studien zu V., in Rhein ...
Leggi Tutto
BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] di greco (medesimo tono, nelle più tarde note di C. Fea all'edizione romana della Storia delle arti del disegno, Roma 1783-84, II, p. 309; il primo e il secondo volume delle Memorie degli antichi incisori che scolpirono i loro nomi in gemme e ...
Leggi Tutto
Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] al momento in cui, nel IV sec. a. C., venne più volte in conflitto con i Romani (Liv., vii, 15, 11; 16, 3-6; 42, 8; viii, 1, 1-3 G. B. Giovenale-L. Mariani, Costruzioni poligonali ed altre antichità dei dintorni del paese, in Not. Scavi, 1899, p. ...
Leggi Tutto
Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] e di epigrafi sparse nei palazzi imperiali con l'acquisto di oggetti di epoca romana e barbarica (venuti alla luce nell'antico ambito della regione) e di antiche collezioni private. Le più importanti fra queste collezioni sono: la Collezione Rainer ...
Leggi Tutto
Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] la costa, via Gramsci e via dei Cappuccini, zona che dovette servire dai più antichi tempi punici ai tardo-romani. I sepolcri infatti sono di varî tipi: alcuni più antichi, o di forma tipicamente punica a pozzo intagliato nella roccia con una o due ...
Leggi Tutto
Vedi TRAIANA AUGUSTA dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANA AUGUSTA
D. P. Dimitrov
Oggi Stara Zagora, città della Bulgaria meridionale; era una delle più importanti città della Tracia provincia romana. È situata [...] un dato periodo della sua storia (dall'epoca di Marco Aurelio, 161-180, a quella di Gallieno, 260-268). Gli autori antichi e gli itinerarî romani non parlano di T. Augusta. Al suo posto essi citano la città di Beroia, (forse il nome preromano) che ha ...
Leggi Tutto
ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] momento in cui più felicemente lo Z. si inserisce nel numero degli archeologi romani che, eredi del Winckelmann, preparavano il superamento della sua visione classicistica dell'arte antica; e se lo Z. non vi occupò un posto più avanzato, si ricordi ...
Leggi Tutto
taglio, strumenti da
Giorgio Bertoni
Dai coltelli di pietra ai coltelli di luce
Selci, coltelli, forbici, ma anche spade e bisturi: sono migliaia le forme che gli strumenti per tagliare hanno assunto [...] poco resistenti o per creare sottili strisce da un’unità più grande. Di origine incerta, era però conosciuto in età antica e già i Romani lo utilizzavano in alcuni interventi chirurgici per separare le parti molli del corpo.
La sua forma non è molto ...
Leggi Tutto
Vedi SERRA ORLANDO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA ORLANDO (Μοργαντίνα, Μοργαντίνη; Morgentia, Murgantia)
E. SJöqvist
Contrada in Sicilia, distante 6 km da Aidone verso N-E, in provincia di Enna. Il nome [...] II sec. a. C. e l'arbitraria amministrazione romana, esemplificata da Verre, nel I sec. a. C Scavi, 1912, pp. 449 ss.; 1915, p. 233; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Roma 1935, pp. 313; 374; E. Sjöqvist, in Am. Journ. Arch., LXII, 1958 ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...