L'Italia preromana. I siti etruschi: Elba
Alessandra Caravale
Elba
Isola del Tirreno, la più grande dell’Arcipelago Toscano (lat. Ilva). Gli storici antichi la chiamavano Aithale o Aithalia/e o Aithaleia, [...] a.C., con una fase di abbandono intorno alla metà del III sec. a.C., da mettere verosimilmente in relazione con l’arrivo dei Romani, e, per Monte Castello, una breve rioccupazione fino all’ultimo terzo del I sec. a.C. La prosperità economica che l’E ...
Leggi Tutto
Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] dell'attuale Piazza del Senato; la cisterna romana sulla via panoramica del Duomo. La necropoli ellenistica e romana si estendeva ai due lati delle vie Matteotti ed Amendola, corrispondenti all'antica via consolare Flaminia che giungeva ad Ancona da ...
Leggi Tutto
Vedi BARCELLONA dell'anno: 1958 - 1973
BARCELLONA (v. vol. i, pp. 978-979)
A. Balil
I lavori svolti a B. tra gli anni 1957 e 1967 hanno avuto come scopo precipuo il restauro delle mura del Basso Impero.
Questi [...] delle necropoli di Barcellona, ecc.), pezzi di differenti provenienze tra cui una ricca collezione di bronzetti e vetri romani delle antiche Collezioni Mateu e Bosch.
Museo de Historia dela Ciudad. - Costituito nel 1932, mostra nelle sue sale gli ...
Leggi Tutto
Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (murrhīna, myrrhina o murrina vasa)
C. Albizzati
Sono vasi, per lo più tazze, tagliati in una pietra semipreziosa, la murrha, che da Plinio è classificata [...] cit., 17). È strano però che non ne fossero pervenute ai Romani dall'eredità di Attalo III, circa 70 anni prima. Non mancavano Tutte le discussioni anteriori sono riassunte da F. Corsi, Le pietre antiche, 3a ed., Roma 1845, p. 166 ss. (ivi anche la ...
Leggi Tutto
Vedi CABIRI dell'anno: 1959 - 1994
CABIRI (Καβείροι, Cabīri)
M. Floriani Squarciapino
Divinità tra le più antiche della Grecia tantoché molte fonti le collegano ai Pelasgi, e tali e tante sono le elaborazioni [...] Greci chiamarono i C. ϑεοὶ μεγάλοι, δυνατοί, ἰσχυροί, e i Romani dii magni, potentes, valentes.
I centri più famosi del culto A Samotracia abbiamo, in base alla testimonianza di alcuni autori antichi (Apol. Rhod., Argon., i, 917), la seguente ...
Leggi Tutto
MINERVA (Minerva)
F. Coarelli
Divinità italica, assimilata all'Atena greca. In origine, con tutta probabilità, non faceva parte del pantheon delle divinità indigeti. Il suo nome, infatti, non appare [...] Liv., xlv, 33, 2).
Per quanto riguarda l'iconografia, infine, la M. italica e romana in nulla si distingue dall'Atena greca, e ciò si può notare anche nelle più antiche rappresentazioni che ne abbiamo, risalenti alla fine del VI sec., come la testina ...
Leggi Tutto
Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (Πύργοι, Pyrgi)
G. Colonna
Città dell'Etruria meridionale costiera, ai piedi delle pendici dei Monti della Tolfa, presso l'attuale Castello di Santa Severa. Ne [...] più riparata della piccola baia, in cui è da riconoscere l'antico porto. Un breve promontono (Castello), in parte divorato dal mare V sec. a. C.).
2. Avanzi romani. Tra la fase etrusca e quella romana, anziché esservi continuità, esiste uno hiatus, ...
Leggi Tutto
Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (Sarsâna)
G. A. Mansuelli
Città d'origine umbra sulla sinistra del Savio a circa 35 km a S del suo sbocco in pianura, su di un terrazzo incombente sul [...] piccola tomba a tamburo cilindrico con copertura conica.
Bibl.: F. Antonini, Delle antichità di Sarsina, 1a ed., Sarsina 1607, 2a ed., Faenza 1769; A. Alessandri, I municipi romani di Sarsina e Mevaniola, Milano 1928; G. A. Mansuelli, Demografia e ...
Leggi Tutto
RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] χαλκός da Calcide ove si troyavano dei giacimenti e i Romani aes cyprium e cuprum da Cipro, uno dei principali territorî e soprattutto quelle del Sinai, descritte dai testi antichi, sebbene inizialmente queste miniere servissero per l'estrazione di ...
Leggi Tutto
SAVARIA
D. Adamesteanu
Z. Kadar
Corrisponde all'attuale località ungherese di Szombathely.
Faceva parte della Pannonia Superior e, data la sua posizione sulla grande strada che collegava Emona al Danubianus, [...] museo di Savana a Szombathely è da considerarsi come la più importante collezione della romanità fra i musei provinciali dell'Ungheria.
Il primo a raccogliere le antichità di S. fu Giovanni Szily, vescovo di Szombathely, che alla fine dell'Ottocento ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...