Vedi SARAJEVO dell'anno: 1966 - 1973
SARAJEVO
V. Paskvalin
Museo. - Il Zemaljski muzej Bosne i Hercegovine di S. (Museo Regionale della Bosnia e Erzegovina) è stato fondato nel 1885 e dal 1888 è divenuto [...] e di scienze naturali. La sezione archeologica riguarda la Bosnia e la Erzegovina e comprende le sezioni preistorica, antica (romana) e medievale. Il museo possiede una biblioteca e dal 1889 pubblica l'annuario Glasnik Zemaljskog muzeja e monografie ...
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VARRONE (Marcus Terentius Varro)
S. Ferri
Fecondissimo scrittore latino, originario di Rieti (116-27 a. C.). aveva già compiuto 490 libri, come ci dice Gellio, quando arrivò all'età di 78 anni; le sue [...] arte e, più precisamente, per la storia del ritratto antico, era il suo scritto intitolato Imagines o Hebdomades compiuto avessero 50 hebdomades per i Greci e 50 per i Romani, inoltre, attribuiti 7 Romani e 7 Greci per ogni libro, si sarebbero avute ...
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Vedi ABRITTUS dell'anno: 1958 - 1973
ABRITTUS (v. vol. i, p. 6)
T. Ivanov
Centro antico della Moesia Inferiore (Bulgaria). La sicura localizzazione del centro, noto da testimonianze epigrafiche (cfr. [...] Abtaat (oggi Abrit) presso il confine bulgaro-rumeno, dove si erano scoperti resti antichi (forse Zaldapa?). A. è menzionata nelle fonti particolarmente per la battaglia tra Romani e Goti del 251 d. C., nella quale trovò la morte l'imperatore Decio ...
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FALISCA, Civiltà
S. M. Puglisi
I confini territoriali della civiltà f. possono essere tracciati solo genericamente, indicando la tradizione letteraria i Falisci come un popolo che, insieme ai Capenati, [...] della Fossakultur (v.).
Gli stessi storici antichi ebbero percezione della diversità etnica e culturale falisci, vasi), fino al completo assoggettamento del territorio da parte dei Romani.
Bibl.: R. Paribeni, Necropoli del territorio capenate, in Mon ...
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Vedi ASCOLI SATRIANO dell'anno: 1973 - 1994
ASCOLI SATRIANO (Osculum, Asculum, Ausculum)
F. Tiné Bertocchi
Il sito della città antica, dauno-romana, coincideva all'incirca con quello dell'abitato moderno [...] moneta, come testimoniano esemplari con il nome scritto in lettere greche. Gli autori antichi parlano della città soprattutto per la battaglia svoltasi nelle vicinanze, fra Romani e Pirro nel 279 a. C. (Festus, Osculana pugna, p. 197; Plutarc., Pyrrh ...
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MOCHLOS (Μόχλος)
L. Rocchetti
Minuscola isola presso la costa orientale del Golfo di Mirabello, nella zona orientale di Creta a pochi metri dalla terraferma formata da una grossa piattaforma di calcare [...] e resti di abitazioni che si fanno risalire alle fasi più antiche della civiltà minoica, oltre a resti più recenti.
Dagli scavi è , l'isola rimase deserta sino all'epoca greco-romana alla quale sono da assegnare alcune costruzioni che, fondate ...
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AEDES
G. Carettoni
Un copioso materiale epigrafico ha permesso di precisare il significato del termine ae. spesso confuso, dai Romani stessi, con templum per designare un edificio destinato al culto [...] erano circa un terzo delle ae. di Roma: erano gli edifici consacrati ai culti più antichi (ae. Vestae, Larum, Saturni), legati ad eventi memorabili della storia romana per voti fatti da condottieri sul campo di battaglia (ae. Iovis Statoris, Castoris ...
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ETRUSCA, Disciplina
S. Ferri
È nome usato dai testi antichi per indicare l'insieme della scienza sacra dei Tuschi-Etruschi (l'alternanza Etruscorum libri, Tuscorum litterae, disciplina etrusca, Tusci [...] delle viscere" vien fatta risalire nella tradizione etrusca a Tagete che li avrebbe scritti nella patria lingua e che poi i Romani tradussero nella propria (Fest., 492 L). La materia, anche se nel complesso è la stessa, assume però nei due popoli un ...
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CASTELLIERE
V. Bianco
Nome dato a villaggi preistorici fortificati, posti su alture isolate o su sproni. Tale denominazione si applica più propriamente agli abitati di questo tipo molto diffusi sugli [...] utensili di pietra levigata, nei c. più antichi; capeduncole emisferiche di impasto nero lucidato, fibule Paletn. It., XLVII, 1927, p. 93 ss.; N. Lamboglia, Castelli liguri e romani in Valle Argentina, in Riv. Ingauna e Intemelia, III, 1937, fasc. 3/ ...
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NYMEGEN (Noviomagus)
A. W. Byvanck
Città sulla Waal (Vahalis): il più importante abitato romano nei Paesi Bassi.
Sotto il Valkhof (il vecchio castello della città, oggi distrutto) si trovano i più antichi [...] soldati della Legio X e da un magister figulorum.
Bibl.: F. J. de Welle, Noviomagus Batavorum, Nimega 1931; A. W. Byvanck, Excerpta Romana, II, L'Aja 1935, pp. 102-151; III, L'Aja 1947, pp. 82-103; id., Nederland in den Romeinschen tijd, Leida 1945 ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...