BERLINO (Ovest)
A. Greifenhagen
Musei statali prussiani. - Museo Egizio (Charlottenburg). - Aperto nel 1967. Contiene gli antichi pezzi deportati durante la guerra, e poi trasferiti in B. Ovest fra cui [...] di fiaccole del Pittore di Altamura; anfora di Smikros, bronzi e vetri romani.
Bibl.: A. Greifenhagen, Antike Kunstwerke2, A. 1966, con bibl. p nell'isola dei musei di Berlino Est e sulle antichità ivi riunite come per i dati dei vecchi cataloghi ...
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LODIVECCHIO
A. Frova
Centro a 11 km ad E di Lodi corrisponde a Laus Pompeia, città della XI Regione augustea (Transpadana), posta fra Lambro e Adda, al punto di incontro delle due vie romane per Mediolanum, [...] sue case disposte lungo le due strade incrociantisi (cardo e decumanus), ricalca sostanzialmente la disposizione dell'antica Laus attraversata dalla "via romana". Dopo saltuarî scavi ottocenteschi a scopo di bottino, scavi della Soprintendenza alle ...
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Vedi SATRIANO dell'anno: 1973 - 1997
SATRIANO
R. R. Holloway
Anonima città preromana della Lucania sita nel territorio del Comune di Tito (Potenza) alle fonti del fiume Melandro ed in posizione dominante [...] all'inizio del III sec. a. C., quando la Lucania venne in mano dei Romani a seguito di una serie di campagne iniziate da Scipione Barbato nel 299 a. C.
Bibl.: G. Spera, L'antica città di Satriano in Lucania, Cava dei Tirreni 1886; M. Meyer, Apulien ...
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BENDIS (Βενδῖς e, meno corretto, Βενδῖς)
L. Rocchetti
Nome di una dea della Tracia che presto fu venerata anche in Atene (Plat., Rep., i, 327). Aveva un tempio tra Kypsela e l'Hebros, che il console [...] Taranto. Dagli antichi era paragonata alla greca Artemide; sembra che una delle più antiche raffigurazioni di 8. Tempio di B. ad Alessandria: G. Lumbroso, L'Egitto dei Greci e dei Romani, Roma 1895, p. 159. B. a Taranto: C. W. Lunsingh Scheurleer, Die ...
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ULMETUM
E. Dorutiu
Centro militare e civile romano, identificato con l'Ούλμιτῶν ricordato da Procopio (De aedif., iv, 7, 17), oggi Pantelimonul de Sus, presso HîrŞova, al punto d'incrocio tra la via [...] è ricordato quale vicus con un conventus di cittadini romani e di traci autoctoni cives Romani et Bessi consistentis vico Ulmeto (C.I.L., iii militare e resti di edifici tardi che sorgono su muri più antichi.
U. alla fine del sec. VI d. C., fu ...
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Vedi PIXUNTE dell'anno: 1965 - 1996
PIXUNTE
P. Zancani Montuoro
Città dell'antica Lucania sull'omonima baia del Tirreno (oggi golfo di Policastro in provincia di Salerno), presso la foce del fiume, [...] del resto meno di un decennio. Della sua vita più antica sono infatti documenti sicuri le monete incuse, emesse fra la 'ombra almeno per noi, fin quando nel 194 a. C. i Romani vi dedussero una colonia, che rafforzarono qualche anno più tardi (Liv., ...
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LOLLIANO (Quintus Flavius Maesius [o Messius] Egnatius Severus Lollianus Mavortius)
C. Bertelli
Console romano del IV secolo.
Numerose iscrizioni ci attestano il cursus honorum di questo personaggio, [...] gli attribuiscono il titolo di augur publicus populi Romani Quiritium, taciuto nelle iscrizioni del periodo di Costanzo 1792; F. Morghen, Gabinetto di tutte le più interessanti vedute degli antichi monumenti esistenti in P., C. e B., espresse in n. ...
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Vedi ARDEA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ARDEA (v. vol. i, p. 6oo)
P. Sommella
Dopo gli scavi eseguiti sull'acropoli si sono verificati ulteriori rinvenimenti nella zona extraurbana: ipogeo del I-II [...] Andrén, Scavi e scoperte sull'acropoli di Ardea, in Acta Instituti Romani Regni Sueciae, 4a, XXI, 1961, pp. 1-68. Secondo : P. Sommella, La via Ardeatina, in Quaderni dell'Istituto di Topografia Antica dell'Università di Roma, I, 1964, pp. 17-32; G. ...
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PHYROMACHOS (v. vol. vi, p. 143, s. v., n. 2)
F. Zevi
Nell'aprile del 1969 è stata rinvenuta ad Ostia un'iscrizione che menziona un'opera di Ph.:
ΑΝΤΙΣΘΕΝΗΣ ΦΙΛΟΣΟΦΟΣ
ΦΥΡΟΜΑΧΟΣ ΕΠΟΙΕΙ
Assieme a questa [...] , era considerato uno dei più grandi andriantopoìoi dei tempi antichi. La controversia tra lo Schober e lo Schweitzer sulla donde derivano le scene di galatomachia dei sarcofagi romani - saranno elementi fondamentali per la ricostruzione della ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
G. Cressedi
Studioso di archeologia e di arte. Nato a Roma il 18 settembre 1748 da padre piemontese e morto pure a Roma il 29 dicembre 1830. Dapprima avvocato, entrò poi nell'ambiente [...] . La sua opera maggiore, e ancora utile come fonte di conoscenza dei monumenti romani, sono i sette volumi dei Monumenti antichi, inediti, ovvero notizie sulle antichità e belle arti di Roma (1784-89 e 1805) supplemento all'opera del Winckelmann ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...