COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] bizantino. Questo atteggiamento, che vedeva nello spoglio o nella imitazione dell'Antico il mezzo e il fine dell'operato artistico e insieme il segno di una recuperata romanità, appare una costante delle botteghe marmorarie fino almeno a tutti gli ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] . Tra gli edifici civili si ricordano inoltre lo Haus zum Stein, casatorre di epoca romanica ampiamente rifatta, e, nella corte posteriore del Dalberger Hof antico, l'unico esempio conservato di casa-torre gotica, articolata in quattro piani con ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] poggia sull'antico rond-point; i resti conservati di due torri fanno parte della fase romanica più recente pp. 29-34; F. Lesueur, Saint-Martin de Tours et les origines de l'art roman, BMon 107, 1949, pp. 7-84; B. Chevalier, Tours, ville royale, 1356- ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] sul piano di campagna di ben 5 m) sono tra le più antiche testimonianze di sepolture multiple in Europa e risalgono al 6° millennio vivi. Conformemente al tabu del mondo classico, anche i romani usano costruire i loro sepolcri all'esterno delle mura ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] del 17° secolo.Per poter definire il tracciato delle mura medievali si hanno ben pochi resti antichi e scarsi documenti. La connessione va proposta con le mura romane, che furono varie. La massima estensione della città si ebbe con Massimino il Trace ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] , di S. Alessio e del Salvatore, e sono stati rinvenuti nelle fondamenta di edifici civili numerosi basoli stradali romani provenienti dall'antica via per Padum (Uggeri Patitucci, 1976). Le abitazioni si svilupparono extra moenia nei secc. 9° e 10 ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] presenza di due diversi gruppi di capitelli e del reimpiego di elementi romani. Sebbene per ambedue i gruppi il modello sia costituito dal corinzio, la prima maestranza ha usato il referente antico in modo saltuario, mentre la seconda lo ha impiegato ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] di curvatura. Questa forma appare raramente in epoca romanica, quasi sempre come frutto della deformazione prodotta da I, 1968) e gli esempi si fanno ancora più numerosi nella Tarda Antichità. In Occidente, l'a. a ferro di cavallo è molto frequente ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] a E e uno più piccolo e alto a O. La coeva chiesa romana di S. Maria in Cosmedin - che presenta un normale orientamento - conserva ma non sempre - raffigurazioni dei profeti e delle antiche sibille. Le figure presentano rotuli che contengono testi ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] semitica, consolidato e strutturato dai Seleucidi e dai Romani, ossatura di tutte le edificazioni successive. Della città antica restano tuttora leggibili la principale arteria est-ovest, l'antica via Recta, una parte del sistema di lottizzazione ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...