MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] scultoree (Dorigo, 1966). In particolare una fedele continuità con le figurazioni mitologiche dell'Antichità rivelano i mosaici della provincia romana nordafricana, dove non solo singole divinità, ma episodi mitologici precisi conservano un'integrità ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] signum spiritualium che integra e giustifica la tiara, signum temporalium.
Bibliografia
Lib. Pont., I, 1886; G. Magani, L'antica liturgia romana, Milano 1889;
C. Bayet, s.v. Dalmatica, in Dictionnaire des Antiquités grecques et romaines, II, 1, Paris ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] estremità di un'asta di varia lunghezza e spessore. La più antica fra esse fu qualche sorta di ramo o di stanga aguzzata, 1985; S. James, Evidence from Dura Europos for the Origins of the Late Roman Helmet, Syria 63, 1986, pp. 118-119; D.C. Nicolle, ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] sono stati trovati frammenti micenei in strati più alti di quelli romani o paleocristiani. Si potrebbe dire che questo complesso, in corso di scavo, costituisce un archivio della vita dell'antica città dall'epoca in cui essa era il porto della vicina ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] di diffusione dell'ellenismo è a Petra; quando, con i Romani, nel corso del II sec., il centro economico si firma compare su sette facciate di tombe, di cui sei datate: la più antica dell'anno 21+.. di Areta IV (l'iscrizione è mutila); un'altra ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] fig. 648; Rodenwaldt, Kunst der Ant., pp. 429-31; Della Seta, Italia antica, fig. 308; Curtius, Wandmalerei Pompejis, p. 325, figg. 182 ss.; Rizzo, Pittura ellenistico-romana, tav. 44 ss.; Spinazzola, Arti decorative, tav. 187; Schuchardt, Kunst der ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] sicuramente però il culto delle M. era ivi più antico, poiché si dice che i mitici Aloadi avevano sacrificato alle . H. Smith, Catalogue of Sculpture in the Department of Greek and Roman Antiquities (British Museum), vii, iii, Londra 1904, p. 244 ss ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] del poeta con la musa (C. R. Morey, Sardis, v, Roman and Christian Sculpt., 1924, parte i, The Sarcophagus Claudia Antonia Sabina, p 170-175, per un breve riassunto.
Di tutti, il pezzo più antico e più bello (Morey e Ferrari, n. 454) è un medaglione ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] e rivestendoli di marmi. L'avanzamento sull'area d'orchestra della scena, costruita alla romana con aulaea antistanti, ed allungata tanto da invadere le antiche pàrodoi, obbliga a ricavare i passaggi all'orchestra nelle ali estreme della cavea per ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] eseguita a Creta. Molta di questa produzione tuttavia è incolore, come i pezzi di Gordion ed altri più antichi, e crea un collegamento fra questi e i fini cristalli romani acromi di Alessandria, di Colonia, ecc.
Nel I sec. a. C., v. a mosaico e v. a ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...