Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] G. B. Brusin, A., Udine 1929; A. Calderini, A. Romana, Milano 1930; A. Calderini-C. Cecchelli, La Basilica di A 137, ff. 7-8; Carnuntina, 1956, p. 34 ss., f. 1. Tracciato delle strade antiche, insulae: A. Nostra, XI, 1940, 1-2, cc. 43-44, f. 13. Cardo ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] da lui condotta aveva avuto esito favorevole, il Senato gli decretava il trionfo, la p. più sfarzosa che l'antichitàromana conosca. L'aspetto originario del corteo trionfale era indubbiamente religioso: il suo scopo consisteva nel portarsi al tempio ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] E. fu una delle città più popolose e ricche del mondo antico: come tale ebbe nei diversi momenti della sua vita secolare un 287 a. C.; il secondo che comprende l'età ellenistica e romana; è nel quadro della città di questo secondo periodo che si ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] a Ostia, e forse riflesso di quello da lui creato per Megara.
L'antico aspetto della dea Areia, compagna di Ares, rivive agli inizi del IV a particolari formulazioni, e il tipo della Venere (v.) romana svilupperà i concetti e le forme dell'A. greca, ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] il Benedizionale di Landolfo I, ma anche alcuni tra i più antichi E. mostrano, infatti, una stessa disposizione di scrittura e ciclo 1947, pp. 153-210; M. Andrieu, Les "Ordines Romani" du haut Moyen Age (Spicilegium sacrum Lovaniense. Etudes et ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] nel 1759 a Pompei.
La collezione lapidaria costituisce una delle più complete documentazioni epigrafiche per lo studio delle antichità greche e romane: Roma e il Lazio (fondo Farnese e Borgia) vi sono rappresentati con un cospicuo gruppo di testi ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] . La presenza di componenti dell'argilla (silice e allumina) sui dipinti antichi è confermata dalle analisi. Tracce della tecnica a fresco nelle pitture murali di età romana sono inoltre riconoscibili, attraverso l'esame visivo delle superfici, nei ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] Sempre del 1852 è la chiesa evangelica riformata ispirata dalla chiesa romana di S. Rocco. Agli anni 1855-59 e 1876-77 risale a Varsavia nelle raccolte dell'Archivio centrale degli atti antichi e del Museo nazionale e nella Biblioteca polacca di ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] Monaco 1923, fig. 363. e) G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, tav. 85; A. Bruhl, Mosaïq., p. 113; A op. cit., iv, 2, tav. 389.
8. Il mito nella tarda antichità. - L. Bernabò-Brea, Lucerne di età cristiana del Museo di Siracusa, in ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] scoperte entro l'area urbana potranno modificare questo giudizio, fors'anche finora si sarà fatto scarso conto delle antichitàromane per il naturale polarizzarsi d'ogni interesse sulle preponderanti vestigia etrusche, certo è che allo stato attuale ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...