VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] e la lotta con le fiere non rientrano nel patrimonio figurativo della società romana dell'epoca. Le cose cambiarono nella piena età imperiale (v. rieti); nella tarda antichità infine le rappresentazioni di v. si fecero frequentissime e sempre più ...
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QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] inventate, come i pittori imitano e seguono le opere dei più antichi, ma riconosce che la sola imitazione non basta e che è in mente la statuaria arcaica, di cui, come tutti i Romani, non comprende più il valore estetico; i simulacri arcaici possono ...
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PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] . a. C., e all'invenzione di una "Panisca" femminile in età romana. Altrimenti, la testa del dio è, in genere, animalesca, munita di delle arti minori (bronzi e terrecotte); uno dei più antichi di questi bronzetti, una statuetta di Lousoi, ora a ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] è stato recuperato nel Prytaneìon di Olimpia, altri invece più antichi (fine III millennio) a Greta, e grande è l' 474-87; H. Bloch, I bolli laterizi e la storia edilizia romana, Roma 1947; per la bibl. dei timbri di magistrati monetali nel ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] come Sant Pere di T., che corrisponde all'antico complesso episcopale di Egara. Il complesso delle tre , pp. 583-588); J. Puig i Cadafalch, De la pintura romana a la romànica catalana. Esbós de la introducció al seu estudi, in Miscellanea Guillaume de ...
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BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] , quando si incominciò a raccogliere in collezioni gli antichi ritratti e l'archeologia diede impulso ed ispirazione alle di uomini illustri: ne abbiamo l'esempio in età imperiale romana ad Atene nei ritratti dei magistrati dell'Efebia (cosmeti).
Nel ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Red.
Celebrato al suo tempo come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] anch'esso di basi teoriche nonché, ben presto, con alte personalità romane, tra cui i dotti cardinali Passionei e Albani. Così poté iniziare senza indugio lo studio di quelle antichità che tanto gli stavano a cuore. Dalla protezione dell'Archinto il ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] , un gabinetto di rarità: la galleria d'arte reale, che incorporò anche il piccolo Museo Wormiano, fornito di antichità egiziane e romane nonché di oggetti di storia naturale. Successivamente nel 1674 la collezione fu collocata nell'edificio che ora ...
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POCOLA (pocolom, poculum)
P. Moreno
Si indica col nome di p. un gruppo di vasi a vernice nera con decorazione policroma sopraddipinta, prodotti nel Lazio nella prima metà del III sec. a. C.: la maggior [...] riproduzione di un elefante da guerra, certamente una delle più antiche nel mondo occidentale. I colori usati per la pittura sono pensare agli elefanti di Pirro visti con stupore dai Romani che non ne conoscevano neppure il nome (bos Lucanum ...
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BRITANNIA (Britannia)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano.
L'avviamento a uno statuto provinciale per la B. era stato dato da Cesare, il quale al termine delle sue campagne in Britannia, [...] due mari, incontrava Verulamium, uno dei più antichi municipi della provincia, e raggiungeva l'alto bacino nella sinistra e una palma nella destra.
Bibl.: Monete di Adriano: Mattingly-Sydenham, Roman Imper. Coin., II, Londra 1926, p. 412, n. 577; p. ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...