ITALIOTA, Stile
L. Vlad Borrelli
ITALIOTA, Stile. − È lo stile delle manifestazioni artistiche attribuibili a quelle popolazioni che gli antichi designarono come italiote, e cioè dei coloni greci trapiantatisi [...] àpula, lucana e campana. È una ceramica che ispirandosi a quella antica di stile fiorito ne riproduce i moduli ed i miti con una 'entroterra, Sabelli, Oschi, Lucani e poi i Romani si impadroniscono delle città greche. Ma talune caratteristiche ...
Leggi Tutto
CECILIA METELLA, Sepolcro di (Caecilia, Q. Cretici filia, Metella)
A. Longo
Uno dei più caratteristici monumenti antichi degli immediati dintorni di Roma, divenuto, insieme agli archi dei vicini acquedotti, [...] caratteristica tomba individuale del tipo classico in uso tra i Romani. Tale tipo succedette al tumulo verdeggiante su base rotonda furono le grandi dimensioni che consigliarono il modo più antico, laddove una calotta di pietra avrebbe dato eccessiva ...
Leggi Tutto
SEMELE (Σεμέλη)
E. Paribeni
Si tratta apparentemente di un'antica divinità ctonia inserita ad un certo momento nel contesto del mito tebano di Dioniso e della sua nascita miracolosa "senza madre". Della [...] Apollonìs a Cizico (Anth Pal, iii, 1)
Forse la piu antica figurazione giunta sino a noi, quella sulla coppa di Kallis nel museo di patetica nudita si ritrova in una serie di sarcofagi romani e viene fatto risalire a un dipinto di eta ellenistica. ...
Leggi Tutto
Vedi SARAJEVO dell'anno: 1966 - 1973
SARAJEVO
V. Paskvalin
Museo. - Il Zemaljski muzej Bosne i Hercegovine di S. (Museo Regionale della Bosnia e Erzegovina) è stato fondato nel 1885 e dal 1888 è divenuto [...] e di scienze naturali. La sezione archeologica riguarda la Bosnia e la Erzegovina e comprende le sezioni preistorica, antica (romana) e medievale. Il museo possiede una biblioteca e dal 1889 pubblica l'annuario Glasnik Zemaljskog muzeja e monografie ...
Leggi Tutto
VARRONE (Marcus Terentius Varro)
S. Ferri
Fecondissimo scrittore latino, originario di Rieti (116-27 a. C.). aveva già compiuto 490 libri, come ci dice Gellio, quando arrivò all'età di 78 anni; le sue [...] arte e, più precisamente, per la storia del ritratto antico, era il suo scritto intitolato Imagines o Hebdomades compiuto avessero 50 hebdomades per i Greci e 50 per i Romani, inoltre, attribuiti 7 Romani e 7 Greci per ogni libro, si sarebbero avute ...
Leggi Tutto
Vedi ABRITTUS dell'anno: 1958 - 1973
ABRITTUS (v. vol. i, p. 6)
T. Ivanov
Centro antico della Moesia Inferiore (Bulgaria). La sicura localizzazione del centro, noto da testimonianze epigrafiche (cfr. [...] Abtaat (oggi Abrit) presso il confine bulgaro-rumeno, dove si erano scoperti resti antichi (forse Zaldapa?). A. è menzionata nelle fonti particolarmente per la battaglia tra Romani e Goti del 251 d. C., nella quale trovò la morte l'imperatore Decio ...
Leggi Tutto
FALISCA, Civiltà
S. M. Puglisi
I confini territoriali della civiltà f. possono essere tracciati solo genericamente, indicando la tradizione letteraria i Falisci come un popolo che, insieme ai Capenati, [...] della Fossakultur (v.).
Gli stessi storici antichi ebbero percezione della diversità etnica e culturale falisci, vasi), fino al completo assoggettamento del territorio da parte dei Romani.
Bibl.: R. Paribeni, Necropoli del territorio capenate, in Mon ...
Leggi Tutto
Vedi ASCOLI SATRIANO dell'anno: 1973 - 1994
ASCOLI SATRIANO (Osculum, Asculum, Ausculum)
F. Tiné Bertocchi
Il sito della città antica, dauno-romana, coincideva all'incirca con quello dell'abitato moderno [...] moneta, come testimoniano esemplari con il nome scritto in lettere greche. Gli autori antichi parlano della città soprattutto per la battaglia svoltasi nelle vicinanze, fra Romani e Pirro nel 279 a. C. (Festus, Osculana pugna, p. 197; Plutarc., Pyrrh ...
Leggi Tutto
MOCHLOS (Μόχλος)
L. Rocchetti
Minuscola isola presso la costa orientale del Golfo di Mirabello, nella zona orientale di Creta a pochi metri dalla terraferma formata da una grossa piattaforma di calcare [...] e resti di abitazioni che si fanno risalire alle fasi più antiche della civiltà minoica, oltre a resti più recenti.
Dagli scavi è , l'isola rimase deserta sino all'epoca greco-romana alla quale sono da assegnare alcune costruzioni che, fondate ...
Leggi Tutto
AEDES
G. Carettoni
Un copioso materiale epigrafico ha permesso di precisare il significato del termine ae. spesso confuso, dai Romani stessi, con templum per designare un edificio destinato al culto [...] erano circa un terzo delle ae. di Roma: erano gli edifici consacrati ai culti più antichi (ae. Vestae, Larum, Saturni), legati ad eventi memorabili della storia romana per voti fatti da condottieri sul campo di battaglia (ae. Iovis Statoris, Castoris ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...