BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] invece, opera di Guglielino Della Porta.
Enea Vico riferisce che il B. eseguiva imitazioni di monete imperiali romane (Discorsi sopra le medaglie de gli antichi, Venetia 1555, p. 67).
Nel testamento datato 7 apr. 1584, redatto a Roma, il B. lasciava ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] di S. Chiara, sommerebbe agli influssi romani richiami alla ritrattistica francese, probabilmente mediata da Rizzo, Notizie su artisti e artefici dai giornali copiapolizze degli antichi banchi pubblici napoletani, in Le arti figurative a Napoli nel ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] -101, 104; P.C. Claussen, Magistri doctissimi Romani. Die römischen Marmorkünstler des Mittelalters, Stuttgart 1987, pp. 7, 17, 33-35; Id., Marmi antichi nel Medioevo romano. L'arte dei Cosmati, in Marmi antichi, a cura di G. Borghini, Roma 1989, pp ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] C. tra il 1892 e il 1917su artisti antichi e contemporanei e su problemi di critica d'arte Cesare, Roma e lo Stato del Papa, I, Roma 1907, p. 209; A. Venturi, Figure romane: G. C., in Roma, III (1925), pp. 241-247; G. Cantalamessa, Conferenzad'arte, a ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] soprattutto vogliamo se è possibile delineare tutto il corso del Nilo dalle sue fontane per insino al mare: niuno fra gli antichi de Romani, e de Greci ha mai potuto riuscirvi; alcun moderno non ha tentato per l'arduità dell'impresa, ma se Iddio ne ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] cui ferveva il vivace dibattito sull'identificazione delle statue antiche e proliferava il commercio antiquario, praticò il restauro integrativo, inserendosi a pieno titolo in quella scuola romana che, stimolata dal cantiere di villa Borghese e dalla ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] via Pinciana, un casale vignolesco, del quale conservò l'antico portale di tufo e le due nicchie ai lati, ma 16 s.;S. Tadolini, C.B. V., architetto romano, in Strenna dei romanisti, XXVII(1966), pp. 445-448;P. Portoghesi, L'eclettismo a Roma 1870- ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] di greco (medesimo tono, nelle più tarde note di C. Fea all'edizione romana della Storia delle arti del disegno, Roma 1783-84, II, p. 309; il primo e il secondo volume delle Memorie degli antichi incisori che scolpirono i loro nomi in gemme e ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] , XLII (1994), 1-2, pp. 16-32; Vedere i classici. L'illustrazione libraria dei testi antichi dall'età romana al tardo Medioevo (catal. della mostra, Città del Vaticano), a cura di M. Buonocore, Roma 1996, pp. 21, 401, 466; M. Kemp, Immagine e verità ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] 1880). Il C. rimase d'altronde esclusivamente un architetto dei "nuovi" quartieri romani, mentre gli mancava del tutto il confronto con il tessuto viario ed edilizio degli antichi rioni. Le altre sue opere si trovano tutte nel quartiere Esquilino, di ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...