Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] lodano spesso l'eccellente razza dei cinghiali toscani.
Fra i Romani la passione per la caccia, pur non raggiungendo quel grado di intensità che ha avuto presso gli altri popoli dell'antichità, si sviluppò al principio del sec. II a. C. e andò sempre ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] a cui si dava volentieri anche la migliore società romana, che trovava modo di spendere in alcune taberne con il solo lavandino.
Con questo sistema di ambienti la superficie ordinaria che in antico era di mq. 12 si è ridotta a mq. 10 per le stanze ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] nerbo del comune cittadino. Così si va ricostruendo, sia pure in forme nuove e su basi assai diverse, l'antica unità della civitas romana. La persistenza di centri preminenti che di fatto mantengono, fino a un certo punto, la coesione del territorio ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] Sebbene non si possa affermare che le antiche corporazioni romane continuassero a vivere durante il periodo bizantino e di lavoro che si giustifica. L'abbiamo già visto nel pensiero antico e nelle idee fondamentali di Malebranche e Hobbes: la teoria ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] -Encycl. d. class. Altertumswiss., s. v.; E. De Ruggiero, Dizion. epigr. di antichitàromane, s. v.; H. Nissen, Italische Landeskunde, II, 415 segg.; G. De Sanctis, Storia dei ROmani, II, Torino 1907, p. 422 segg.; I. Dall'Osso, Guida del Museo Naz ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] qui si confondono con lieta meraviglia e qui udiamo parlare l'antica Venezia con la voce del suo popolo.
Così cominciava la , a Genova e in Toscana. Nel'53 anche i Romani poterono godere le fortunate creazioni. Pubblica testimonianza di stima gli ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] Diacono celebrò per il fasto edilizio delle sue chiese, null'altro conserva, del più antico passato che pochi e frammentarî reperti di spoglie della bassa romanità, susseguiti da un manipolo di lapidi tombali e di capitelli prelombardi, che solo a ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] della sua evoluzione interna, con tre fasi comprese nell'età del Bronzo (Antico, 1800-1500 a.C.; Medio, 1500-1300 a.C.; Recente e AA.VV., I Sardi. La Sardegna dal Paleolitico all'età romana, ivi 1984; AA.VV., La Sardegna preistorica, ivi 1985; ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] tipo unico e generale di accessione nelle fonti romane. Procedendo, però, per esclusione, possiamo intanto in rapporto di uguaglianza, la miscela appartiene ai varî antichi proprietarî in proporzione della materia di ciascuno: la proprietà ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] in armi forze sempre maggiori, occorrenti alla vastità delle imprese romane, con le riforme mariane, si arruolano anche i liberti, delle invasioni barbariche, con le quali era risorto l'antico principio che "chi è libero porta armi", prevalse quasi ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...