L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] iniziatici per i neofiti.
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le immagini di culto - Le espressioni più antiche della religione romana non prevedevano immagini di culto della divinità. Secondo Plutarco (Num., VIII, 7-8) Numa proibì ai ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] , o, a segno di libertà, assumono forza in sé e nell'unità lasciano vivere un confronto (ciò vale nell'antichitàromana, nell'Alto Medioevo, per antitesi, e nel Rinascimento e oltre); l'emergere di elementi costruiti entro spazi ideologici, che ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] organizzazione del sistema e le regole di funzionamento. In Siria il paesaggio antico di varie città (ad es., Damasco, Emesa, Aleppo) è caratterizzato in epoca romana da divisioni catastali legate a sistemi di irrigazione: questi ultimi ricalcano ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] M.A. Tomei - M. Verzár, La situazione in Umbria dal III sec. a.C. alla tarda antichità, in A. Giardina - A. Schiavone (edd.), Società romana e produzione schiavistica. L’Italia: insediamenti e forme economiche, I, Bari 1981, pp. 371-406.
L. Mercando ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] pubblici della città acquisirono la forma conservata, sostanzialmente, sino alla fine dell’antichità. È infatti all’interno di questa cornice che si effettuarono in età ellenistica e romana i principali interventi edilizi: all’inizio del III sec. a.C ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] a Bonna (Bonn) e a Novaesium (Neuss). Anche se sulla città antica si è sovrapposta l’attuale Colonia, l’impianto è in parte riconoscibile (alcuni dei monumenti di età romana sono tornati in luce a causa dei bombardamenti della seconda guerra mondiale ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] Ligorio. Artist and Antiquarian, Florence 1988, pp. 19-92.
Ph. Jacks, The Simulachrum of Fabio Calvo: a View of Roman Architecture all’antica in 1527, in ArtB, 72 (1990), pp. 453-81.
S. Tomasi Velli, Gli antiquari intorno al circo romano. Riscoperta ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] vivono un momento di grande sviluppo. Da qui provengono gli specchi più antichi, sostituiti nel corso del secolo da esemplari realizzati a P., dove romana. Va inoltre considerato che Fortuna e Iside sono spesso associate in un antico sincretismo ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] costruzioni sacre l’uso di pietra e calce è romano, così come romana è la decorazione.
Per le chiese cristiane primitive del V e del spesso con singoli pezzi di monumenti sepolcrali più antichi. Esempi di rilievi paleocristiani sono un frammento di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] eccezione delle colonie e delle aree settentrionali schierate con i Romani al momento della spaccatura del koinòn degli Epiroti. Nel ventennio sec. d.C. coincide con la fine del culto antico di Zeus a Dodona e con la prevalenza del cristianesimo in ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...