AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] III fu mandato nunzio apostolico presso Ferdinando re dei Romani.
Nel 1575 aveva compiuto la traduzione del De . 201-206; S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori antichi e moderni della famosa Università e del celebre Istituto delle scienze ...
Leggi Tutto
GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] però sempre memoria della patria marchigiana, occupandosi dei marmi romani predati a Osimo e portati a Milano nel secolo , Elogio storico del conte A. G.O. patrizio osimano, in Delle antichità picene, VIII, Fermo 1790, pp. 97-113; F. Vecchietti - T ...
Leggi Tutto
BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] f. 2) a Rieti, dove si portarono pure i cardinali non romani (il francese Ugo Séguin, Matteo d'Acquasparta, Gerardo Bianchi da della sequenza ha offerto G. Vecchi in I più antichi monumenti italiani di musica mensurale, Bologna 1960, tavv. V ...
Leggi Tutto
GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] der Griechen und Römer di E. Guhl - W. Koner (Berlin 1862) con il titolo La vita dei Greci e dei Romani ricavata dagli antichi monumenti (Roma-Torino-Firenze 1875, poi Torino 1887-89), recante una prefazione in cui egli, proprio sull'esempio della ...
Leggi Tutto
PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] comunque costanti rapporti culturali con gli amici fiorentini, scrivendo loro dei suoi colloqui intellettuali con gli antichi Greci e Romani e della sua soddisfazione nel vedere concorrere in città studenti ex omni natione, desiderosi di ascoltare ...
Leggi Tutto
LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] un confronto dissonante, in cui risalti l'eterogeneità, gli antichi e i moderni, nonché di mescolare con effetti anche stridenti italiana, XLVII (1931), pp. 346 s.; L. Huetter, Spunti romani in L.L., in Studi di bibliografia e di argomento romano in ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] latina nel correggere e curare la stampa di opere di autori antichi e contemporanei. Il primo testo che porta il suo nome 'Egnazio, conservataci in una rara stampa veneta (ex Academia Aldi Romani, MDII, prid. Kal. Octobr.). La seconda è del Querini ...
Leggi Tutto
CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] citato per la sua autorità, alcuni personaggi romani, rare metafore mitologiche.
Un intento didascalico I, p. 943; II, pp. 71, 97, 102; F. Tozzi, Antol. d'antichi scrittori senesi, Siena 1913, pp. 327 ss.; E. Levi, I cantari leggendari del popolo ...
Leggi Tutto
tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...] I suoi personaggi, Enrico IV e Otello, Romeo e Giulietta o Re Lear, attinti da disparati orizzonti – mito antico e storia romana, leggende medievali e storia anglosassone –, ancora oggi sono tra i più famosi e apprezzati della letteratura di tutti i ...
Leggi Tutto
D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] può sfogare la sua ira con una gatta della taverna, con l'uccisione di un porco e narrando nel III canto un'antica prodezza contro un drago, dall'epilogo triviale e dissacrante. Durante uno scontro con Nardo, Mandracchio, al termine di una furiosa ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...