DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] e la sua produzione letteraria fu molto abbondante, spaziando dalla storia antica alla poesia, dalla storia sacra al diritto. Nel 1686 compose un guerre italiche e le cui coorti ottennero la cittadinanza romana al tempo di Mario. Il D., invece, nel ...
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CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secolo XVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] pretium est, historiam illius Provinciae eruere, quae Augustissimo S. Romani Imperii Capiti felicissime paret") e la Gazzetta toscana (1769, n. 27: "I Principi Tedeschi hanno ne' tempi antichi tenuto altre volte il soglio Toscano. Il loro merito, e ...
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folletti e gnomi
Ermanno Detti
I piccoli popoli del fantastico
Folletti, gnomi, orchi, draghi, hobbit, sirene… Tutti ne parlano. Ma chi li ha mai visti? Esistono davvero? O sono solo un'invenzione degli [...] tendono a proteggere la casa in cui abitano. In questo senso ricordano i geni domestici delle tradizioni antiche, come per esempio i Lari dei Romani, protettori del focolare e della casa.
La credenza in esseri incorporei come i folletti è presente in ...
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BELLINI, Francesco
Francesco Tateo
Nacque a Sacile, nel Friuli, in data ignota.
La sua famiglia possedeva beni nel paese di Brugnera, ma non si sa quali rapporti di parentela esistessero tra il B. e [...] in casa del Bembo. All'ospite egli dava notizia degli amici romani e recava un sonetto del protonotario de' Rossi. Nulla di il suo patrono una cassetta contenente il modellino di certi antichi guanti da pugilato che il Bembo conservava in casa sua ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] del primo libro dell'Eneide, in quanto, come afferma nella prefazione, già presso gli antichi quest'opera era considerata come "gesta populi Romani". Ancora una volta, quindi, il gusto per l'"antiquaria" si affianca a quello dell'interpretazione ...
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CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] Cavalcanti; Comparazione tra l'armatura et l'ordinanza de' Romani et de' Macedoni scritta da Polibio nel XVIII libro della , Gli elogi. Vite brevemente scritte d'huomini illustri di guerra, antichi et moderni…, Fiorenza 1554, p. 384; G. Guasco, Storia ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] nella chiesa dei carmelitani in Bologna.
Bibl.: L Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, Romae 1751, p. 317; S. Mazzetti, Repert. di tutti i professori antichi e moderni della famosa Università e del celebre Istituto delle scienze di Bologna ...
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CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] stati stampati solo i due primi libri. Nel primo il C. tratta degli antichi abitatori della Romagna (gli Etruschi, i Galli, da lui chiamati Francesi, e i Romani) e delle origini delle città di Bologna, Ferrara, Rimini, Cesena, Forlì, Faenza, Imola ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, pp. 3, 10, 23, 64, 91, 148, 179, 237; F. Vecchietti, Biblioteca picena, IV, Osimo 1795, pp. 63 s.; R. Lanciani, Storia degli scavi di Romae notizie intorno le collezioni romane di antichità, II, Roma 1903, p. 241. ...
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BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] B. ebbe principio con il Compendio de l'Istoria Romana di Pomponio Leto,Venezia 1549, ma l'opera sua 1, Brescia 1758, pp. 100-101; J. M. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi greci, e latini volgarizzati, I,Venezia 1764, pp. 215-218, 290 s., 301- ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...