Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] di sostenere con autorevolezza ed efficacia le proprie idee nei suoi discorsi, in cui la vigorosa difesa dell’antica virtus romana si univa, almeno apparentemente, a una forte presa di posizione antiellenica. Tuttavia, lo scopo, la portata e la ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] parte alcuni casi, in cui i testi della medicina antica sono stati oggetto d'attenzione da parte di alcuni importanti 'di origine onorata'. Nel 1569 la congregazione dei deputati romani super regimento Gymnasii emana un decreto in cui si sollecitano ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] giusto che sia chiamato segno (σ~ημα); questo termine in greco antico significa "tomba", in quanto segno con il quale si riconosce una sepoltura principali testi scientifici e medici dei greci e dei romani, ma anche quelli dei cinesi, degli indiani, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] risalire la sua fondazione addirittura alla tarda antichitàromana, alla matrona Galla, figlia di Simmaco 2007.
M. Conforti, S. De Renzi, Sapere anatomico negli ospedali romani. Formazione dei chirurghi e pratiche sperimentali (1620-1720), in Rome et ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] Maria in Aquiro (7° secolo), per es., con sede in un antico tempio, sarebbe stata dotata di un ospedale con 100 letti. A destinate ai rectores, i superiori degli ospizi romani, incaricati di prestare assistenza indiscriminatamente a residenti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] dal 1490 di Francesco Gonzaga, signore di Mantova, oltre ad antichità e quadri, vi erano un corno di unicorno, coralli, conchiglie luogo già «centro fisico e simbolico della civiltà romana» e dunque ricco di reperti archeologici, costituivano, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] erano stati fatti ben pochi progressi rispetto ai tempi dei Romani.
All'inizio del XXI sec., per contro, la situazione di mortalità non è trascurabile. Già nella Cina antica gli effetti di broncocostrizione dell'asma venivano contrastati mediante ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] 'è "nihil perniciosius"; e, ciò malgrado, "questi signori romani" - che, "poco pratichi dei regni stranieri", velleitariamente, pp. 67 s.; U. Gobbi, La concorrenza estera e gli antichi economisti italiani, Milano 1884, p. 39; Id., L'economia politica ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] nel collo vescicale si praticava un'incisione nella zona del perineo. Si tratta di una tecnica molto antica, accuratamente descritta nei manuali greco-romani. I calcoli non potevano essere rimossi fino a quando si trovavano nei reni o nell'uretere ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] Dieci trattati sull'occhio), contiene, inoltre, i più antichi diagrammi particolareggiati dell'occhio che ci siano giunti da esempi di questo tipo di strumenti cavi tra i manufatti romani ma è lecito chiedersi se essi rappresentino una variante dell' ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...