LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] (nel frattempo progettava anche una biografia di s. Francesca Romana); quindi ottenne, nel 1618, la carica di teologo chi legge, poi, il L. annuncia già il paragone degli ingegni antichi e moderni, che era nel decimo libro dei Pensieri tassoniani e ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] erano preziosissimi per i suoi stretti rapporti con il re dei Romani e il duca di Milano, nonché col papa, di Storia e critica di alcuni testi latini, in Museo ital. di antichità classica, III (1890), ad Indicem; Id., Cronologia document. della vita ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] . Nel 1871, dopo aver raccolto notizie sugli antichi corpi d'arte e sulle condizioni delle associazioni 2 s.; G. Ignesti, Il tentativo conciliatorista del 1878-1879. Le riunioni romane di casa Campello, Roma 1988, ad ind.; Id., Francia e Santa Sede ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] C. Bullo, Della cittadinanza di Chioggia e della nobiltà de' suoi antichi Consigli, in Arch. veneto, XXIV (1882), p. 80; G Padova 1979, pp. 377 s.; P. Medioli Masotti, L'Accademia Romana e la congiura del 1468, in Italia medievale e uman., XXV (1982 ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] istorica, III, Venezia 1636, p. 296: "concedasi fra gli antichi più celebri un luogo eccellente ad un moderno, che illustra il , Genova 1934;R. Belvederi, Dell'elezione di un re dei Romani nel carteggio inedito dei cardinale G. B. (1609-1614), in ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] quale ricorsero in genere gli autori degli antichi cataloghi dei cardinali - sono indirizzate ad Soc. rom. di st. patria, XXVII[1904], pp. 30 s., e G. Tomassetti, Della Campagna romana,ibid., XXIX [1906], p. 71 n. 20); IV, p. 6 n. 2 (SS. Silvestro e ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] presso S. Macuto ornata di statue e busti antichi" (Moroni, p. 130). Lo stretto legame 1991, pp. 7, 10, 14, 17 s., 21, 23; J. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, Romae 1751, pp. 333, 454 s.; F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studj di ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] grave infermità, chiamò a se il C. e affidò proprio all'antico nemico, come alla persona più capace, il compito di correggere lavoro: De Romanorum Excellentium Imperatorum ab inclinatione Romani Imperii usque ad tempora nostra, ma probabilmente fu ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] nello Stato della Chiesa Gregorio aveva bisogno del re dei Romani. Così nel novembre del 1274, da Lione, incaricò il in numerosi manoscritti, molto diversi l'uno dall'altro; i più antichi e importanti risalgono alla fine del secolo XIII: Reg. Vat. 29A ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] dal Denifle, dallo Scholz e da autori più antichi, non vi sono dubbi circa la sua continua presenza Paris 1935, pp. 144-147; U. Mariani, G. da V., in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 137-169; A. d'Alès, Jacques de Viterbe, ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...