BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] anno la traduzione del Savigny (Imposizioni dirette sotto gli imperatori romani, trad. di C. B. di V., Torino 1838). donna di messere Fr. Barberino, secondo la lezione dell'antico testoa penna barberiniano (ambedue con data Bologna 1875). Particolare ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] trasferimento della comunità, ormai canonicamente in regola, nella prestigiosa sede romana di S. Silvestro "in Capite", uno dei più antichi e meglio dotati di beni fra i monasteri romani. Quando, nel 1287, Onorio IV morì, i cardinali non riuscirono ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] i membri della lega si impegnavano ad ottenere dalla Sede romana la remissione di tutti i guasti e i danni procurati II, Milano 1885, pp. 363-67; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, p. 429; ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] è legata soltanto alla dimensione di questo elefante: è l’antico sangue caldo che scorre ancora nelle sue vene. Nel IV nozione di conflitto tra pagani e cristiani nell’alta società romana è una conquista degli studi moderni. E questo potrebbe ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] l'opera poetica intitolata Le laude di Massimiliano re de' Romani e d'Ungaria, pubblicata a Roma da J. Besicken dopo II (1904), pp. 32, 252, 277, 289; C. Lanza, Dei più antichi lavori tragici degli Italiani, in Atti dell'Accad. Pontan., s. 2, XII ( ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] atteggiamento del D. fosse originato dal contrasto con la Curia romana: è un fatto che il papa lasciò cadere per della Torre, ibid., XXXIII (1906), 2, pp. 43 s.; G. Biscaro, Gli antichi "Navigli" milanesi, ibid., XXXV (1908), 2, p. 315; P. Toesca, La ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] nuova legge ma il semplice ripristino di antichi diritti popolari e degli usi del cristianesimo ag. 1797, pp. 121 s.; 19 ag. 1797, pp. 125 s.; Assemblee della Repubblica Romana (1798-1799), a cura di V. E. Giuntella, I, Bologna 1954, pp. LXXXIII s., ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] all'evangelizzazione dell'isola. In particolare si registravano divergenze tra gli usi importati dai missionari romani e quelli degli antichi abitanti cristiani della Britannia e, soprattutto, quelli dei missionari Scoti venuti dal nord. I contrasti ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] far sposare sua sorella Isabella (v.) con Enrico VII re dei Romani, ma nel 1234 Federico stava cercando una terza moglie e fu lui arrivo in Germania, un Regno legato all'Inghilterra da antichi rapporti politici ed economici (Colonia in particolare fu ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] di conte palatino da Guglielmo d'Olanda, eletto re dei Romani grazie all'appoggio di Innocenzo IV (diploma del 4 di quel Comune.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Notai antichi: Lamberto de Sambuxeto, cart. 124 I, cc. 12v, 90v; Genova, ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...