TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] l'atrio (v.). È questa una parte caratteristica della casa antica italica. Il t. dell'atrio lascia libera una apertura Etruria. - Quanto è stato detto per l'architettura delle case romane vale anche per le case etrusche. Da tombe a camera tagliate ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] durante e dopo la conquista romana. Si che, all'infuori di pochi elementi sparsi, la cui pertinenza al periodo punico non è sempre del tutto certa, delle vaste necropoli, di un santuario di Tanit sorto al di sopra di un più antico centro di culto, di ...
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ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] A. comincia ad assumere un aspetto meno bellicoso: l'antica tipologia si conserva, attenuata, nelle scene di gigantomachia, arcaizzante è raffigurato su un oscillum di Napoli. Su alcuni sarcofagi romani dei secoli II e III d. C., ispirati a schemi e ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] G. Wissowa, in Roscher, II, cc. 1868-1897; A. De Marchi, Culto privato in Roma antica, I, 1896, p. 27 ss.; M. C. Waites, The Nature of Lares and their Representation in Roman Art, in Am. Journ. Arch., XXIV, 1920, . 241 ss.; B. Bohem, in Pauly-Wissowa ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] dei Tolomei ad Alessandria. In effetti anche le copie più antiche di opere classiche si trovano a Pergamo.
Nel periodo in alla situazione tipica per tutta la storia delle statue-ritratto romane: una statua greca classica di divinità fa da modello al ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] rara eccezione, come il bassorilievo Altieri a Roma) dai motivi forniti dall'antico Oriente per piegarsi docilmente ai dati della tradizione greco-romana.
Lungi dal testimoniare le influenze e le persistenze straniere, soprattutto orientali, i ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] Jlixi di Nuragus e S. Antioco di Bisarcio Ozieri; trave ligneo della Torre antica di Barùmini, datato tra il 1470 e il 1070 a. C. col sistema al VI-V sec. a. C.
In età punica e romana i nuraghi vengono adattati ad usi diversi dagli originali: a ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] al preesistente, in parte distrusse quest'ultimo riutilizzandone il materiale, in parte traboccò fuori della cerchia antica. Romana è anzitutto la rete stradale oggi visibile, con cardines e decumani, pavimentati con grandi blocchi di basalto ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] un significato più limitato, il m. dei Romani può essere privato e distinto allora in horreum dei palazzi cretesi e, infine, la costatazione che i due horrea ostiensi più antichi sono per l'appunto rappresentati da edifici di questo tipo (Reg. iii, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] , datato tra l’873 e l’885, mentre gli esempi più antichi sono quello della chiesa di S. Nazario dell’abbazia di Lorsch e traslazione dei corpi venerati. Alla forma più comune anulare di derivazione romana (ad es., Sant’Emmeram a Ratisbona, S. Lucio a ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...