DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] d., come per gli altri monumenti megalitici: residuo di antichi culti delle pietre, vietati in concilî ecclesiastici e da imperatori . C. Alcuni d. furono scelti per luoghi di culto romani (Mont Saint-Michel, Normandia) o adattati a cappelle cristiane ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] anni, i suoi interessi si volsero preminentemente verso il mondo greco antico.
Dopo gli studi l'H. viaggiò in Francia e in San Marino, il trattato Sugli equiti singolari degl'imperatori romani. Gli anni Cinquanta, a parte le incombenze presso l ...
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VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] otto o financo 32 nomi di v. (scrittori latini della tarda antichità). Nei rilievi della Torre dei Venti di Atene (v.) compaiono, proviene un'epigrafe dedicata ai venti. Il culto di età romana è testimoniato dagli altari trovati ad Anzio: l'ara ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] moneta di scambio indigena, in argento, accanto a monete romane. Tutto il complesso ha subito numerose trasformazioni edilizie; le fasi più antiche risalgono al Il sec. a. C. Anche nell'antichità, come ancora oggi, la strada conduceva alla cima ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] da 30 a 80 sepolture di cavalli. Caratteristico delle tombe più antiche è il particolare rito funebre, consistente nell’abitudine, tipica dell’Asia rari i prodotti bavari, alamanni, franchi, romani della zona alpina e longobardi del periodo italiano ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. i, p. 511)
L. Bertacchi
Nuovi scavi, trovamenti e studî hanno notevolmente arricchito le nostre conoscenze di questo importante centro.
1) [...] elementi di due sistemi di fortificazione, di cui il più antico si può datare con elementi archeologici all'epoca di Massimino Imperiale, il Mirabella ha chiaramente dimostrato che in età romana sorgevano grandi horrea. Per la prima volta è stata ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] termine m., originariamente coniato per il sepolcro di Mausolo, venne esteso a monumenti funerarî gentilizî di età romana, che si ricollegano all'antica forma etrusco-mediterranea del tumulus.
Il m. di Augusto (v. augusto) fu innalzato a Roma, subito ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] almeno per la parte inferiore, dell'elevato in pietra. Su di essa sussiste una tomba di epoca romana avanzata (la tomba n. 52); la diga, dunque, è abbastanza antica e può riferirsi al Il sec. d. C. Sul pendio dello stesso Zinchecra sono riconoscibili ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] è oggi in buona parte sommerso dal mare.
Gli scavi, eseguiti dalla Soprintendenza alle Antichità della Puglia, hanno messo in luce nel 1914, nel 1939 e nel 1955, parte della città romana per circa 1000 m2, attraversata da O ad E, da una strada (a ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà
M. Torelli*
Con questa terminologia vengono comunemente indicate le manifestazioni culturali svoltesi durante l'Età del Ferro (IX-VII sec. [...] Roma, XXVIII, 1900, p. 147 ss.; id., Monumenti primitivi di Roma e del Lazio antico, in Mon. Ant. Lincei, XV, 1905, c. 5 ss.; id., Storia della nella preistoria d'Italia, in Quad. di Studi Romani, I, 1941; G. von Merhart, Donauländische Beziehungen ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...