DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] raggiunse con la collaborazione di un nuovo gruppo di lavoranti, romani e torinesi, da lui chiamati, in sostituzione del gruppo furono probabilmente realizzati per completare una serie di antichi arazzi di soggetto testamentario, che, come attestano ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] vicende storico-economiche della città, come la fondazione della Cassa di risparmio di Roma (G.F. Tomassetti, La campagna romana, antica, medioevale e moderna, II, Firenze 1976, pp. 191, 261; IV, ibid. 1979, p. 261).
Fonti e Bibl.: L. Rocchegiani ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] debbano essere trattati insieme ai castra. Le fonti per la conoscenza degli antichi accampamenti romani sono di tre specie: gli avanzi archeologici, le antiche fonti letterarie e le rappresentazioni figurate; tutte queste fonti combinate tra loro ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] esistenti nella Villa Adriana, dedicata al re polacco Stanislao Augusto, dalla riedizione nel 1784 dei quattro tomi delle Antichitàromane, e dall’esecuzione di numerose raccolte, tra le quali si ricordano Il Teatro di Ercolano, stampata nel 1783 ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] , pp. 12 s.)
Morì a Verona il 14 settembre 1791.
Fonti e Bibl: V. Requeño, Saggi sul ristabilimento dell’antica arte de’ Greci e Romani pittori, I, Parma 1787, pp. 340, 362; S. Dalla Rosa, Catastico delle pitture e scolture esistenti nelle chiese e ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] in maniera evidente, in due dipinti datati 1885 e 1886, Antichi bagni di Ripetta (Roma, Galleria d’arte moderna di Roma (1937), pp. 101-137 (poi in Pasini 1979, pp. 87-115); A. Pazzini, Ricordi romani di N. P., in L’Urbe, III (1938), 5, pp. 14-24; P. ...
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Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] = Il Re, 19, 12) apprendiamo che la strada del deserto dall'Eufrate a Palmira già esisteva in età tanto antica, e passava per Reṣef. Gli itinerarî romani mettono ῾Ρησάϕα come seconda stazione dopo Σοῦρα sulla grande via per Palmira e Damasco verso la ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] Abusson, "ma la presenza entro elaborate cornici di riproduzioni dei monumenti romani, ci rimanda al gusto per la veduta-ricordo che si era sviluppato dinanzi a s. Giuseppe. Il G. stesso, in Arazzi antichi e moderni del 1897 (pp. 61 s.), descrive il ...
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ARA PACIS Augustae
G. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
C. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
L'Ara Pacis fu eretta dal Senato, come ricorda lo stesso Augusto nelle Res Gestae (ii, 37 ss.), per celebrare [...] Sieveking, in Oesterr. Jahresh., X, 1907, p. 175 ss.; A. Pasqui, in Studi Romani, I, 1913, p. 283 ss.; G. E. Rizzo, in Capitolium, I, 1926, Arte, XXXII, 1938, p. 162 ss.; G. Lugli, I Monumenti antichi di Roma e suburbio, III, Roma 1938, p. 168 ss.; G. ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] e scultori dell'ambiente romano, già matura nelle scelte degli antichi e dei moderni. Furono per primi i poeti, da Ungaretti XVII Biennale di Venezia, e, nel 1931, alla Quadriennale romana, il nome di Scipione si era fatto conoscere fuori della ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...