GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] a Brindisi durante la prima guerra mondiale.
Nel 1923 ottenne la libera docenza di antichità classiche (greche e romane) e fu incaricato di storia antica presso l'Università cattolica di Milano andando a occupare la cattedra lasciata libera da G ...
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CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] al suo nome il viale lungo il lato settentrionale delle mura romane di Pola. Gli eredi donarono le sue carte al Museo, donde alcune ne trasse R. Weisshaüptl, curatore delle antichità, per pubblicarle nelle Mittheilungen der k.k. Central Commission, s ...
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BISENZIO, Guiduccio di
Daniel Waley
Figlio - quasi certamente l'unico che riuscì a superare l'infanzia - di Guido, signore di Bisenzio (e dell'attuale isola Bisentina nel lago di Bolsena), e di sua [...] aumentare del potere e dell'influenza sulla penisola del nuovo re dei Romani, egli si schierò decisamente dalla sua parte: dal 1312, anno cugini, Vanne e Cataluccio figli di Galasso, suoi antichi nemici, affidò loro il compito di custodire Bisenzio e ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] speciali permessi per recarsi a cantare in altre chiese e conventi romani. Il 16 dic. 1742 fu giubilato come cantore dalla Cappella è quasi sempre presente e pezzi moderni si alternano a pezzi antichi) e il salmo Laetatus sum a sei voci (vedi Catalogo ...
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COLETI, Nicolò
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1681.
Iniziati gli studi presso i domenicani delle Zattere, li proseguì poi a Padova, dove conseguì la laurea dottorale. Divenuto abate della chiesa [...] letterari e per la ricerca erudita di cronache manoscritte e testi antichi. Fu forse a causa di questa passione che, come Seguendo la classica ripartizione, già in uso presso gli storici romani, egli divise l'opera in quattro età, narrando la storia ...
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CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] stati stampati solo i due primi libri. Nel primo il C. tratta degli antichi abitatori della Romagna (gli Etruschi, i Galli, da lui chiamati Francesi, e i Romani) e delle origini delle città di Bologna, Ferrara, Rimini, Cesena, Forlì, Faenza, Imola ...
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BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] all'appalto della ferma in concorrenza con i suoi antichi soci: la ferma fu però aggiudicata alla vecchia compagnia ss.; E. Piscitelli, La riforma di Pio VI e gli scrittori economici romani,Milano 1958, pp. 46 a.; L. Dal Pane, Lo Stato pontificio ...
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CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] , dipinta da San Luca; e le grazie per sua intercessione ricevute da gli antichi fedeli, entrambe pubblicate a Roma nel 1647.
Bibl.: P. Mandosio, Bibliotheca Romana seu Romanorum scriptorum centuriae, I, Romae 1682 p. 113; A. Adami, Osservazioni per ...
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CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] , vita natural durante, un assegno mensile di 50 scudi romani. Dopo la sua morte il C. visse per lo più b. 14; Francia, bb. 126-128; F. Guasco, Diz. feudale degli antichi Stati Sardi, I, Pinerolo 1911, p. 63; G. Bertuzzi, IPiacentini vescovi, ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, pp. 3, 10, 23, 64, 91, 148, 179, 237; F. Vecchietti, Biblioteca picena, IV, Osimo 1795, pp. 63 s.; R. Lanciani, Storia degli scavi di Romae notizie intorno le collezioni romane di antichità, II, Roma 1903, p. 241. ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...