BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] speciali permessi per recarsi a cantare in altre chiese e conventi romani. Il 16 dic. 1742 fu giubilato come cantore dalla Cappella è quasi sempre presente e pezzi moderni si alternano a pezzi antichi) e il salmo Laetatus sum a sei voci (vedi Catalogo ...
Leggi Tutto
COLETI, Nicolò
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1681.
Iniziati gli studi presso i domenicani delle Zattere, li proseguì poi a Padova, dove conseguì la laurea dottorale. Divenuto abate della chiesa [...] letterari e per la ricerca erudita di cronache manoscritte e testi antichi. Fu forse a causa di questa passione che, come Seguendo la classica ripartizione, già in uso presso gli storici romani, egli divise l'opera in quattro età, narrando la storia ...
Leggi Tutto
CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] stati stampati solo i due primi libri. Nel primo il C. tratta degli antichi abitatori della Romagna (gli Etruschi, i Galli, da lui chiamati Francesi, e i Romani) e delle origini delle città di Bologna, Ferrara, Rimini, Cesena, Forlì, Faenza, Imola ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] all'appalto della ferma in concorrenza con i suoi antichi soci: la ferma fu però aggiudicata alla vecchia compagnia ss.; E. Piscitelli, La riforma di Pio VI e gli scrittori economici romani,Milano 1958, pp. 46 a.; L. Dal Pane, Lo Stato pontificio ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] , dipinta da San Luca; e le grazie per sua intercessione ricevute da gli antichi fedeli, entrambe pubblicate a Roma nel 1647.
Bibl.: P. Mandosio, Bibliotheca Romana seu Romanorum scriptorum centuriae, I, Romae 1682 p. 113; A. Adami, Osservazioni per ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] , vita natural durante, un assegno mensile di 50 scudi romani. Dopo la sua morte il C. visse per lo più b. 14; Francia, bb. 126-128; F. Guasco, Diz. feudale degli antichi Stati Sardi, I, Pinerolo 1911, p. 63; G. Bertuzzi, IPiacentini vescovi, ...
Leggi Tutto
FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, pp. 3, 10, 23, 64, 91, 148, 179, 237; F. Vecchietti, Biblioteca picena, IV, Osimo 1795, pp. 63 s.; R. Lanciani, Storia degli scavi di Romae notizie intorno le collezioni romane di antichità, II, Roma 1903, p. 241. ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] Biblioteca comunale di Mirandola, la Sacra Breviarii Romani hymnodia in heroicum, vel Elegiacum carmen.
.P. Ansaloni, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi, s. 4, V (1894), pp. XXXII- XXXIV, 5-7, ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] fonte a nostra disposizione. Non si possono quindi confermare senz'altro le asserzioni degli antichi genealogisti della famiglia Capocci e di altri vari scrittori di cose romane, secondo i quali il C. sarebbe stato figlio di Arcione, podestà di Osimo ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] e architetti moderni, Roma 1728, pp. 142, 162-165; F. Milizia, Memoria degli architetti antichi e moderni, Parma 1797, II, p. 304; M. Missirini, Memorie per servire alla storia della romana Acc. di S. Luca, Roma 1823, p. 466; A. Ricci, Storia dell ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...