Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] la salvezza celeste.
La rappresentazione scientifica e teologica del mondo è accompagnata da osservazioni storiche sugli antichi sovrani romani: Cesare fu clemente, ma anche spietato nell'applicare i tributi, mentre solo Ottaviano fu caratterizzato ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] 'è "nihil perniciosius"; e, ciò malgrado, "questi signori romani" - che, "poco pratichi dei regni stranieri", velleitariamente, pp. 67 s.; U. Gobbi, La concorrenza estera e gli antichi economisti italiani, Milano 1884, p. 39; Id., L'economia politica ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria e re dei Romani, traendone vari benefici (fra cui il feudo di 'Umbria, II (1885), pp. 151-153; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica, ovvero il primo secolo dell'umanesimo, Firenze 1888-97, I, pp. ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] prosa di autocommento Dante scrive: "Dov'è da sapere che Federico di Soave, ultimo imperatore de li Romani, [...] domandato che fosse gentilezza, rispuose ch'era antica ricchezza e belli costumi" (Convivio, IV, iii, 6). Quella cui Dante allude è una ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] ritratto che può adattarsi a molti altri insigni preti "romani": ad Angelo Roncalli, Alfredo Ottaviani, Domenico Tardini, e traduz. di G. De Luca, Roma 1925; Di un antico lezionario nella Biblioteca del Seminario Romano Maggiore. Notizie ed estratti a ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] del secolo XIV, esso rappresenta uno stato di cultura più antico, anzi può stare a designare un tipo d'irradiazione press arabi, in modo da fare intendere sùbito che quelli romani rimandano alle raccolte complete; altre volte la citazione secondo ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] e ancora per i tipi di Benacci il M. diede fuori, con dedica a Boncompagni, la voluminosa miscellanea di versi Per donne romane, primo esempio di una serie di raccolte encomiastiche e d'occasione che il M. ripeté durante la sua carriera.
Il volume ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] Commentarii ;[3] e sono più facili a dimenticarsi i casi di Lucrezia che non le stanze delle antiche regine divenute nidi di serpi, o le porpore dei magistrati romani rievocate fra l'edera che copre le pietre rose dal tempo, o i topi che corrono la ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Vosco, Giovanni Sulpizio, Novidio Franco, Martino Filetico, in Archivio della Società romana di storia patria, XII (1890), pp. 451-453, 525; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica, ovvero il primo secolo dell'Umanesimo, II, Firenze 1890, p ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] sono stati rinvenuti da Osmond, 2011).
Gli interessi storico-antiquari di Pomponio, rivolti allo studio delle antiche magistrature romane, si ritrovano nel De magistratibus, sacerdotiis, iurisperitis et legibus ad M. Pantagathum libellus, che è in ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...