FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] tirannia degli eunuchi; ed era nauseante: - nella poca cultura dei versificatori teatrali antichi; ed era sconsolante" (Sulla storia della poesia melodrammatica romana. Conferenza inedita con note di A. Cametti, estratto dalla Cronaca musicale, I ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] IV, p. 137; I.M. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi greci, e latini volgarizzati, Venezia 1767, IV, pp. 193- e Sisto V, canzone veneziana di un contemporaneo, in Arch. della Società romana di storia patria, VII (1884), pp. 487-524; S. Bongi, ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] , bachicoltori e forse commercianti di vini, provenissero da un'antica famiglia napoletana, distintasi al tempo del regno di Giovanna II e Molise, estendendo le loro relazioni fino alla Curia romana.
Il L. visse la giovinezza a Frattamaggiore, nel ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] di localizzare per la prima volta centri italico-romani soprattutto nella Valle Peligna (Saggio archeol. , in Dimensioni (Lanciano), 1964, nn. 56, pp. 49-51;G. Devoto, Gli antichi italici, Firenze 1969, p. 18. Per la bibliografia di e su D. va visto ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] ibid. 1915; La lampada. Guardando scendere la notte sul mare, ibid. 1916; Nisida, ibid. 1916; Sonetti antichi, ibid. 1917; Versi romani, ibid. 1918; Versi toscani, ibid. 1918; Postille dell'epopea, ibid. 1919; Crepuscolo degli alberi. Poemetto lirico ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] . A. Zanotti, ecc., e anche frammenti di mss. antichi) e nelle collezioni Piancastelli della Bibl. Com. di Forlì (1951), pp. 7 s.; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane nei secoli XVI-XIX, Città del Vaticano 1952, pp. 45 n. 2, 65 ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] e la cagione di sua smisurata potenza, la quale con le armi negli antichi tempi si acquistò); Risposta contra 'l Machiavello e Libro VI... nel quale si , Fratris Raymundi Muti generis patricii Romani, concionatoris clarissimi, et ingenuarum artium ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] Venne in contatto anche con Paolo Cortesi e con altri accademici romani: in una lettera in risposta a Girolamo Scannapeco composta tra il il tema principale: qui l'autore, facendo appello all'antica virtù, esorta l'Italia a difendersi dai Turchi.
Le ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] G. Garibaldi), Palermo 1908; La critica dei poeti romani in Orazio, Catania 1919; Scritti vari di letteratura (spesso imprecisa; una prima lista si legge in Studi critici offerti da antichi discepoli a C. P. nel suo XXV anno d’insegnamento, Catania ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] , massime quelli che più aiutavano a intendere i vari aspetti (politici, militari, istituzionali, ecc.) della vita romana, di quelle "antichità" che, libero docente dal 1891, professò dal '92 presso l'accademia milanese (come incaricato, dal 1895 ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...