CAPOCCI, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo le antiche genealogie della famiglia Capocci, risalenti al secolo XVII, il C. sarebbe stato fratello di quel "Bobo Capotianus", priore degli hostiarii [...] III. Il C. esplicò un'intensa attività nella vita politica romana nell'arco di tempo che va dal pontificato di Lucio , Berlin 1933, pp. 10-12, che si riallaccia alle antiche genealogie senza spirito critico; H. Tillmann, Papst Innocenz III., ...
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GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] a Brindisi durante la prima guerra mondiale.
Nel 1923 ottenne la libera docenza di antichità classiche (greche e romane) e fu incaricato di storia antica presso l'Università cattolica di Milano andando a occupare la cattedra lasciata libera da G ...
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BISENZIO, Guiduccio di
Daniel Waley
Figlio - quasi certamente l'unico che riuscì a superare l'infanzia - di Guido, signore di Bisenzio (e dell'attuale isola Bisentina nel lago di Bolsena), e di sua [...] aumentare del potere e dell'influenza sulla penisola del nuovo re dei Romani, egli si schierò decisamente dalla sua parte: dal 1312, anno cugini, Vanne e Cataluccio figli di Galasso, suoi antichi nemici, affidò loro il compito di custodire Bisenzio e ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] fonte a nostra disposizione. Non si possono quindi confermare senz'altro le asserzioni degli antichi genealogisti della famiglia Capocci e di altri vari scrittori di cose romane, secondo i quali il C. sarebbe stato figlio di Arcione, podestà di Osimo ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] questa proibizione soltanto alla rocca, confermando inoltre tutti gli antichi privilegi della città. Il C. fece così rialzare (1482) il pontefice lo richiamò insieme agli altri baroni romani al suo servizio. Mentre la maggior parte dei consorti lasciò ...
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Licia
Regione storica dell’Anatolia (od. Turchia), prevalentemente montuosa, situata tra i golfi di Fethiye e di Adalia. Centri principali erano Patara e Xanto, le cui rovine si trovano a E del fiume [...] monete del 5° e del 4° sec. a.C. Il più antico è Kybernis, che comandava un contingente di 50 navi nella flotta di Serse perdette poco dopo, con la Pace di Apamea del 188. Allora i romani assegnarono a Rodi la L., meno Telmesso, che toccò al regno di ...
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municipio
Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.) m. era la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (munus capere). Con l’assoggettamento il m. perdeva la propria sovranità, senza [...] restò ignorata sino alla fine della repubblica: vi erano le antiche città sovrane, con larga autonomia, ma straniere, e la . Concessa a tutti gli abitanti dell’impero la cittadinanza romana con la Costituzione di Caracalla del 212, le città peregrine ...
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ludi
Nell’antica Roma, i l. erano spettacoli, per lo più a spese dello Stato, che si tenevano nel circo o in un teatro in occasione di feste religiose e politiche. Potevano avere una cadenza annuale [...] dai pretori a partire da Augusto). Tra i l. più antichi figurano i l. circenses – attribuiti dalla tradizione a Romolo prima nella Valle Murcia, poi nel Circo Massimo – e i l. romani o magni, in occasione dei quali si misero in scena per la prima ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...