LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] disciplina, svolgendo corsi, tra l'altro, sulla Lettera ai Romani di s. Paolo e sulla prima Apologia di Giustino. si veda Id., Da P. Ubaldi a G. L.: la letteratura cristiana antica nell'Università cattolica del S. Cuore, in Aevum, LXXI (1997), pp. ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] tensione che si era stabilita negli ultimi tempi tra i Goti e i Romani. Procopio ci dice che la reggente restituì i beni ai figli di volontà del nuovo assodato al trono di far valere gli antichi diritti e di dar significato a una politica di pretese ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] accanto ai vecchi attori se ne presentavano dei nuovi: l'antica forza di Bisanzio, che si affaccia sulla scena italiana e Europa, e nello stesso tempo di difendere le prerogative della sede romana, come attestano i suoi rapporti con Enrico II e l' ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] di E. Pais e di G. De Sanctis. Con il primo era entrato in rapporto negli anni romani; molti dei suoi lavori uscirono negli Studi storici per l'antichità classica di questo. Il F. lo aiutò nella correzione delle bozze della Storia critica di Roma ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] loro, divise secondo un rigido schema ortogonale: due arterie perpendicolari tra loro (il cardo e il decumano delle antiche città romane).
Sabbioneta è indubbiamente il risultato di una progettazione integrale dovuta al G., che volle costruire la sua ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] quella dell'uomo meglio informato su tutti gli argomenti dell'antica storia senese. In tale veste già nel 1700 fece il quale pare avesse corso il rischio di comprometterlo negli ambienti ecclesiastici romani ("In riguardo mio io so ch'ei m'à posto in ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] un gioiello", rispondeva: "Sì, ma nell'astuccio del predecessore": De Gubernatis, p. 35), che il carattere antico di Roma fosse ormai perduto e che i Romani poco avessero guadagnato con il nuovo regime, senza le vecchie fonti di sostentamento e senza ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] della politica imperiale; nel 727 un duca Esilarato col figlio Adriano, esponenti di una famiglia della nobiltà romana che aveva antichi rancori verso G. II, cercarono di sollevare le popolazioni della Campagna (cioè del Lazio meridionale) contro il ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] giorni dopo conseguì una nuova libera docenza in storia del diritto romano. Alla cattedra di storia antica e all’incarico di antichità civili greche e romane affiancò la direzione del Museo nazionale di Napoli e degli Scavi di Pompei (1901-04). Fu ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] utilizzare le carte d'archivio per stabilire la certezza di antichi diritti e la loro utilità nel presente: analoga ispirazione padovano (Padova 1877) e L'agro patavino dai tempi romani alla pace di Costanza (ibid. 1881), tratte dall'importante ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...