PELLEGRINI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
PELLEGRINI, Giuseppe. – Nacque a Loreto, in provincia di Ancona, l’11 marzo 1866, da Andrea, possidente, e da Cleofe Montanari.
Conseguita la laurea dottorale in [...] approccio critico estetico (e non filologico, come quello fin lì invalso) allo studio delle testimonianze materiali dell’antichitàclassica. Citato da Marcello Barbanera come uno dei più validi archeologi italiani del Novecento, Pellegrini va altresì ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] macchie sui visi, come è descritto nella lettera del Dosio. Per lo stile e per il forte richiamo all'antichitàclassica è da ricollegare con il cammeo in calcedonio con un ingresso trionfale, firmato "Domenicus Romanus" (Firenze, Museo degli argenti ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] in Mittelalter seit der Mitte des dreizehnten Jahrhunderts, II, Berlin 1887, p. 397; G. Voigt, Ilrisorg. dell'antichitàclassica, II, Firenze 1890, p. 23; M. Lehnerdt, Cencio und Agapito de' Rustici, in Zeitschrift für vergl. Litteraturgeschichte ...
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PORRO, Gian Giacomo
Fabrizio Vistoli
PORRO, Gian Giacomo. – Nacque a Torino l’11 gennaio 1887 da Francesco e da Ida Citterio.
Compì gli studi secondari e quelli universitari a Torino, dove il padre, [...] ’embrionale attività formativa dell’Istituto, dedicandosi all’approfondimento della conoscenza dei monumenti figurati dell’antichitàclassica attraverso mirate escursioni e affinando la sua naturale attitudine all’indagine archeologica nei cantieri ...
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AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] una letteratura schiettamente italiana, li metteva in guardia contro il pericolo di ricadere nell'imitazione pura e semplice dell'antichitàclassica.
L'A. morì a Milano il 15nov. 1868.
Apparvero dopo la sua morte i seguenti volumi: Storia d'Italia ...
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BELTRAMI, Achille
Piero Treves
Nato a Brescia il 4 ott. 1868, frequentò la scuola media nella sua città, dai monumenti di questa e dalle sue tradizioni storiche derivando ispirazione allo studio dell'antichità [...] da lui vinto nel 1912), in ispecie la conferenza Brescia antica nella storia e nell'arte, Milano 1901 (dov'è copiosa . illustrato anzitutto in due articoli della Rivista di filologia e di istruzione classica (XLI [1913], pp. 549-78; XLII [1914], pp. 1 ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] sul mondo greco, una volta che, superata la crisi iconoclastica, aveva ritrovata la sua identità nell'imitazione dell'antichitàclassica, con la quale il cristianesimo si poneva in un continuo rapporto dialettico, per cui ad una fase di opposizione ...
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MASSA, Giovanni Andrea
Nicoletta Bazzano
– Nacque il 30 maggio 1653 a Finale, nel Ducato di Modena. Nulla si sa dei genitori, né dell’infanzia del M., se non che da bambino fu condotto in Sicilia, dove [...] a essi relativi. Il persistente richiamo all’antichitàclassica e l’utilizzo costante del repertorio greco e 1: Storia della Sicilia; XI.C.4.2: Catal. alfabetico degli scrittori antichi di Sicilia; XI.C.5: Istoria della Sicilia; XI.C.6: Petazzi ...
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BON, Nicolò
Gino Benzoni
Nato a Candia nel 1635, da nobile famiglia di origini veneziane, si trasferì a Venezia all'età di sedici anni. Conseguita la laurea in utroque presso lo Studio di Padova, si [...] dedicò ben presto agli studi di antichitàclassica e, soprattutto, di numismatica antica, in tempi che vedevano il fiorire a Venezia del collezionismo e del commercio antiquario ed il formarsi di notevoli medaglieri privati, quali le cospicue ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] che rappresentano la più importante testimonianza della sua lunga attività parmense.
Sono modellate con un riferimento puntuale all'antichitàclassica: certo, le grandi figure, che in quegli anni andavano ricomparendo con gli scavi di Velleia romana ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...