ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] . 77, 89 s., 99; G. Voigt, Ilrisorgimento dell'età classica ovvero il primo secolo dell'Umanesimo, Firenze 1968, I, pp. Osano, Rogier van der Weyden e l'Italia: problemi, riflessioni e ipotesi, in Antichità viva, XX (1981), 4, pp. 14-21; 5, pp. 5-14 ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] trattato in forma di dialogo De vera nobilitate, sulla antica questione della nobiltà: nell'opera il L. si fa .; F. Di Benedetto, Fonzio e L. su Orazio, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, a cura di R. Cardini et ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] su una strada, quella del recupero e dell'edizione di testi classici ignoti, sulla quale si sarebbe posto poco più tardi il nomine clara domus") cui nel 1825 ne aggiunse altre quindici antiche, scavate presso l'Appia e tuttora esistenti in loco. Nel ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] , suscitò un dibattito vivacissimo, anche e soprattutto al di fuori dell'ambito archeologico.
Alla edizione della Enciclopedia dell'arte antica, classica e orientale, il B. si dedicò con un impegno quasi esclusivo per più di dieci anni. L'opera ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] modo "lombardo" d'intendere la grande cultura classica e raffaellesca; nell'Andataal Calvario (Pinacoteca di Capodimonte anche se sono soltanto imitazioni o rielaborazioni di motivi dall'antico o se arieggiano il suo fare, la fortuna di Polidoro ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] con l'arciprete G. Abbamonte, che migliorò la sua preparazione classica e stimolò l'interesse per la teologia e il diritto B.92; ms. XIV.B.53; Arch. di Stato di Napoli, Casa reale antica. Diversi, f. 868; ibid., LII, Affari gesuitici, ff. 1297, 1298, ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] stile di queste opere è quella nuova tendenza a un classicismo ricercato e teatrale che è legata ai nomi dello scultore p. 509) e si riferiva ai dipinti con soggetti tratti dalla letteratura antica e moderna. In questo settore i rivali del C. erano A. ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Antonio Genovesi di Napoli. Nel 1942 conseguì la maturità classica. Nello stesso anno si avvicinò a un gruppo clandestino Adelaide ‘Lilli’ Salvaco, con il futuro storico dell’antichità Filippo Càssola, con Vittorio De Caprariis, Renato Giordano ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] e l'animazione dei prati; Ninfe e fanciulle nella primavera classica; L'incantesimo dell'amore e la primavera della vita; Le Firenze 1969, pp. non num.; C. Cresti, Liberty a Firenze, in Antichità viva, 1970, n. 5, pp. 23-38; Id., Appunti storici e ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] però a collaboratori.
Altri marmi, più o meno ricollegabili a questo momento, che è di intenta rimeditazione di forme classiche e tardo-antiche, sono stati segnalati in vari musei e collezioni, ma di essi mette conto di citare, per l'attendibile ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...