FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] acquisendo per la traduzione della scultura classica, collaborando all'apparato illustrativo del . I, n. 39; Archivio di Stato di Roma, Camerlengato, parte I, tit. IV, Antichità e belle arti, b. 43; Ibid., Camerale II, Calcografia camerale, bb. 1, 2; ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] stati correnti nelle scuole platoniche e neoplatoniche della tarda antichità.
Né D. ebbe alcuna familiarità con la medicina creato, in primis gli astri (secondo gli schemi della classica μελοθεσία), istitui una serie di paralleli ora più ora meno ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] e la sua interpretazione nei trattati rustici, in Riv. di cultura classica e medioevale, XXXIX (1997), pp. 205-230; V. Branca , ibid., pp. 551-556; M. Campanelli, Manoscritti antichi, testi a stampa e principi di metodo: spigolando negli scritti ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] ideale eterna delle nazioni, prese le distanze dalle due fazioni classica e romantica e coniò per sé il termine di «ilichiastico», alle ricerche storiche di William Robertson sull’India antica e sulle antichità del Messico e ai viaggi di Jan Potocki ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] , Firenze 1994, pp. 132-177; K. Pajorin, La rinascita del simposio antico e la corte di Mattia Corvino, ibid., pp. 179-228; G.M. «De doctrina promiscua» di G. M., in L’eredità classica in Italia e Ungheria fra tardo Medioevo e primo Rinascimento. Atti ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] il 20 dic. 1887) all'ordinamento dell'Istruzione secondaria classica (approvato il 28 genn. 1888). Ma il problema principale dei monumenti e degli oggetti d'arte e d'antichità che affrontava il problema della funzione spettante allo Stato nella ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] degli strumenti, Carlo Vegezzi Bossi rappresenta il passaggio dalla costruzione dell'organo antico alle esigenze dello strumento completo di proporzioni classiche: i più insigni organisti stranieri trovano finalmente gli organi italiani del Nostro ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] averne ammirato l’oratoria di stampo ciceroniano, nutrita di cultura classica e militanza religiosa (Epist. 4, 6). E pure nella un prezioso codice del convento viterbese contenente gli antichi atti dei religiosi agostiniani, una storia dell’Ordine ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] stolte e puerili speranze di restaurare la potenza di Roma antica.
Il mito di Roma operante ancora nei tempi moderni e pedantesca mania di grandezza e non ripudiasse la letteratura classica nazionale, sostegno della nazione nei momenti di debolezza.
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] è una prova dell'esistenza di Dio e dell'antichità, verità e forza del cristianesimo rivolta a eretici, 1901, pp. 205, 207, 213-219; A. Parducci, La tragedia classica italiana del secolo XVIII anteriore all'Alfieri, Rocca San Casciano 1902, pp. ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...