FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] Tra i quadri da stanza, ispirati soprattutto alla mitologia classica, risale alla metà del quinto decennio il Cefalo e 49; S. Meloni, Biografia di una chiesa: S. Lucia alla Castellina, in Antichità viva, VI (1967), 5, p. 4; A. Matteoli, Una biografia ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] fondamentale trattata dal C. era quella ormai classica dei rapporti tra moralità e politica, che l'attendibilità e il sostanziale accordo con le Scritture delle Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio: ne nacque una violenta polemica, protrattasi ...
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MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] , a cura di L. De Rosa, Roma-Bari 1989, pp. 35-66) e La storiografia del Novecento sul mondo antico (in Riv. di cultura classica e medioevale, XXXIII [1991], pp. 99-113).
Tra le numerose ricerche condotte in questo periodo si possono selettivamente ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] filologia greca e latina nel secolo XX, a cura di G. Arrighetti - F. Montanari, II, Pisa 1989, pp. 1142, 1162; M. Cagnetta, Antichitàclassiche nell'Enciclopedia Italiana, Roma-Bari 1990, pp. 57 s.; P. Ferratini, Tra filologia e ideologia. La cultura ...
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SARTI, Antonio
Raffaella Catini
‒ Nacque a Budrio (Bologna) il 18 ottobre 1797 da Agostino e da Geltrude Alberoni, primo di sette figli.
Appresi i rudimenti del disegno dallo scenografo Francesco Cocchi [...] anni al fine di perfezionare la conoscenza dell’arte classica.
Tra i saggi inviati da Sarti a testimonianza Romanisti, LIII (1992), pp. 343-358; M.L. Neri, Il nuovo e l’antico: un codice figurativo per le case romane di A.S., in Palladio, n.s., VII ...
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SILVAGNI, Giovanni
Anna Lisa Genovese
– Figlio di Innocenzo e di Francesca Gueruli, romani, nacque a Roma il 1° giugno 1790, primogenito di cinque figli (Roma, Archivio del Vicariato, AVR, Parrocchia [...] 1853, pp. 4, 26).
La tradizione classica di cui si fece interprete favorì Silvagni nell’ 203.
E. Lovery, Belisario che piange la moglie..., in L. Cardinali, Memorie romane di antichità e di belle arti, III, Roma 1826, pp. 361-365; F. Andreozzi, Su ...
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MATTEI, Ciriaco
Claudia Terribile
– Primogenito di Alessandro e di Emilia di Paolo Mazzatosta, il M. nacque a Roma nel 1545, secondo quanto si ricava dalla sua iscrizione funeraria all’Aracoeli.
Stando [...] , delle rovine di Caracalla e del Palatino, e alla tradizione classica (evidenti i riferimenti alla descrizione pliniana della villa di Tuscolo).
Disseminato di preziosi marmi antichi, il giardino costituì il vero fiore all’occhiello di villa Mattei ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] e dai suoi successori, "colpevoli" di ignorare i capolavori dell'antichità e di aver "tutto guastato in Francia" (Gubetta, 1891 . Gnemmi, La pittura di Julien de Parme alle origini del pensiero classico di David e di Ingres (1776-1811), in Boll. stor. ...
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MONTANARI, Giuseppe Ignazio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Bagnacavallo (presso Ravenna) il 15 sett. 1801, da Lorenzo e Barbara Biancoli (cfr. lettera a D.M. Vaccolini, Pesaro, 12 genn. 1834: la data [...] -bibliogr. dei bibliotecari e bibliofili italiani di C. Frati, II, Firenze 1959, p. 260; G. Gasperoni, Un grande maestro di antichitàclassiche. B. Borghesi nel centenario della morte, Città di Castello 1961, pp. 22, 24, 36 s., 96, 170, 229, 271, 298 ...
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FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] , dove il F. conseguì nel 1924 la maturità classica. Iscrittosi alla facoltà di lettere di Padova, poté spoletana (La Bibbia e i Padri nell'Alto Medioevo, in Il passaggio dall'antichità al Medio Evo, Spoleto 1962, pp. 296-328; e La Bibbia nell ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...