Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] a. C.), quelli press'a poco contemporanei dell'Assur antico-assira e di Ur ne ripetono il modello: stanze intorno Swedish Cyprus Expedition, Stoccolma, IV (2), 1948, p. 231; (periodo classico): Olinto: G. E. Mylonas, The Oecus Unit, in Exc. at ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] , apparecchio di illuminazione già in uso nell'età classica, costituito da un corpo metallico circolare o prismatico, Les origines du titre de Saint-Martin aux Monts à Rome (Studi di antichità cristiana, 4), Roma 1931; M. Accascina, s.v. Lampada, in ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] dell’acropoli e quella di Pervolopetra. Il forte interro pluristratificato che copre le fasi più antiche di G. ha impedito di raggiungere l’abitato classico e tanto meno quello arcaico, ma di quello ellenistico oggi possiamo dire qualcosa poiché gli ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] da parte di Borea, importanti per la scultura monumentale classica; il Grande Tempio, la cui costruzione ebbe inizio nel terrazza dei Leoni e il Lago Sacro, celebre in tutta la letteratura antica, ma che poco a poco si ridusse a tal punto che nel ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] scavi: a Timgad si tratta di acquartieramenti di tipo classico, destinati a una guarnigione, mentre a Ksar Lemsa gli in Africa: II-VI sec. d.C., in Società romana e impero tardo antico, III, Le merci, gli insediamenti, a cura di A. Giardina, Bari 1986 ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] , certe tradizioni possono rimaner salde in una località. Le forme singolari arcaico-classiche del Bouleutérion, che si riconnettono alle piante delle case più antiche, devono essere originate da rapporti così misteriosi che a noi è impossibile ...
Leggi Tutto
Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] a partire da O, lungo m 16o, appartiene alla fase più antica (fine del VII sec. a. C.): è una cortina continua, ., LXV, 1961, p. 47 ss.; A. Momigliano, in Studi italiani di filologia classica, X, 1932, p. 259 ss. Su Anax; B. Hemberg, Anax, Anassa u ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] a coda di rondine, presto si diversificò: in età arcaica e classica si diffusero soluzioni a doppio Γ, a T e a doppio T 171 (1989), pp. 27- 62; C.F. Giuliani, L'edilizia nell'antichità, Roma 1990; D. Sperl, Glas und Licht in Architektur und Kunst, ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] dimostrato (Osborne, 1992) che i tendaggi dipinti sugli zoccoli delle chiese romane non discendono direttamente dai più antichi esempi classici, come il tempio repubblicano di Brescia o gli intarsi della basilica di Giunio Basso, ma sembrano invece ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] intorno al 500 a.C., della sua civiltà cosiddetta "classica" nella valle del Gange, in seguito al processo di che ci consentono di seguire le fasi formative dello stile nāgara. Il più antico è il Tempio 17 di Sanchi (prima metà del V sec. d.C ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...