CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] su una strada, quella del recupero e dell'edizione di testi classici ignoti, sulla quale si sarebbe posto poco più tardi il nomine clara domus") cui nel 1825 ne aggiunse altre quindici antiche, scavate presso l'Appia e tuttora esistenti in loco. Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] l’impegno di De Rossi come una «reazione al classicismo napoleonico» e una «riconfermata espressione della storia e della trovato sin dall’inizio coinvolto nel confronto con tradizioni antiche e venerabili, ma destituite di fondamento storico. Adotta ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] modo "lombardo" d'intendere la grande cultura classica e raffaellesca; nell'Andataal Calvario (Pinacoteca di Capodimonte anche se sono soltanto imitazioni o rielaborazioni di motivi dall'antico o se arieggiano il suo fare, la fortuna di Polidoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] riportare genealogie mitiche e leggende, rispettando e anzi approvando le antiche tradizioni patrie (Meschini 2001, pp. 137-47, per le ’Orléans. Proprio qui l’adesione formale alla storiografia classica si accentua, in quella che comunque rimane per ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] con l'arciprete G. Abbamonte, che migliorò la sua preparazione classica e stimolò l'interesse per la teologia e il diritto B.92; ms. XIV.B.53; Arch. di Stato di Napoli, Casa reale antica. Diversi, f. 868; ibid., LII, Affari gesuitici, ff. 1297, 1298, ...
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Agapito I, santo
Ottorino Bertolini
Appartenne a illustre famiglia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo sul Celio, al clivo [...] ancora agli studi tradizionali della cultura profana classica d'impronta pagana. Non molti anni prima la Chiesa, II, Bologna 1885, pp. 166-71; H. Grisar, Roma alla fine del mondo antico, II, Roma 1930, pp. 60-4, 79 s., 92 s.; L. Duchesne, L'Église au ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] stile di queste opere è quella nuova tendenza a un classicismo ricercato e teatrale che è legata ai nomi dello scultore p. 509) e si riferiva ai dipinti con soggetti tratti dalla letteratura antica e moderna. In questo settore i rivali del C. erano A. ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Antonio Genovesi di Napoli. Nel 1942 conseguì la maturità classica. Nello stesso anno si avvicinò a un gruppo clandestino Adelaide ‘Lilli’ Salvaco, con il futuro storico dell’antichità Filippo Càssola, con Vittorio De Caprariis, Renato Giordano ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] e l'animazione dei prati; Ninfe e fanciulle nella primavera classica; L'incantesimo dell'amore e la primavera della vita; Le Firenze 1969, pp. non num.; C. Cresti, Liberty a Firenze, in Antichità viva, 1970, n. 5, pp. 23-38; Id., Appunti storici e ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] però a collaboratori.
Altri marmi, più o meno ricollegabili a questo momento, che è di intenta rimeditazione di forme classiche e tardo-antiche, sono stati segnalati in vari musei e collezioni, ma di essi mette conto di citare, per l'attendibile ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...