Storico greco (Costantinopoli 1815 - Atene 1891), dal 1851 professore nell'università di Atene; autore di una storia della nazione greca, pubblicata per la prima volta in greco e in francese (῾Ιστορία [...] . n Il figlio Dimìtrios (Atene 1843 - ivi 1873) rievocò romanticamente, sotto l'influsso di Byron e de Musset, miti e personaggi dell'antichitàclassica: autore di liriche, brevi dialoghi a imitazione di quelli del Leopardi, poemetti epico-lirici. ...
Leggi Tutto
Romanista (Parma 1866 - Bologna 1926). Discepolo di G. Brini, insegnò la storia del diritto romano nelle università di Parma (1891-97) e di Bologna (dal 1897 alla morte). Studiò l'antichitàclassica per [...] una più profonda comprensione della storia del diritto romano. Tra le opere: Papiniano: studio di storia interna del diritto romano (4 voll., 1894-99); Storia delle fonti del diritto romano (1909); Profilo ...
Leggi Tutto
Umanista (Diano, Lucania, 1428 circa - Roma 1498). Erudito ed appassionato cultore dell'antichitàclassica, insegnò alla Sapienza e fu il fulcro dell'Accademia romana, cenacolo di letterati entusiasticamente [...] Fu ammirato dai contemporanei per il suo entusiasmo per l'antichitàclassica, specie romana, e per l'immensa erudizione. A Roma il 21 aprile, Natale di Roma, si davano nomi classici. Nel 1483 l'imperatore Federico III concesse all'Accademia la ...
Leggi Tutto
Filologo italiano (Roma 1885 - Belluno 1952). Accademico d'Italia, P. è considerato uno dei più insigni rappresentanti della filologia classica nella prima metà del secolo. Studiò, tra l'altro, testi neoplatonici, [...] lirico, 1920; Preistoria della poesia romana, 1936), e su Le lettere di Platone (1938). Frutto di meditazioni sull'antichitàclassica, ma anche sui problemi dell'insegnamento e su argomenti di varia umanità, è la serie, anche letterariamente assai ...
Leggi Tutto
Archeologo (Napoli 1812 - Roma 1885), gesuita. Esperto negli studî di teologia, patristica e lingue classiche e orientali, investigò acutamente anche problemi di antichitàclassica, ebraica e cristiana. [...] dell'arte cristiana nei primi otto secoli (6 voll., 1873-1881), Sylloge Inscriptionum Latinarum (1877), Monete dell'Italia antica (1885); scrisse inoltre sui vetri ornati di figure in oro provenienti dai cimiteri cristiani; descrisse i monumenti del ...
Leggi Tutto
Storico dell'antichità (Milano 1911 - Nizza 1992), figlio di Claudio; prof. universitario dal 1963, ha insegnato nelle univ. di Firenze e Venezia. Ha particolarmente studiato la storia del sec. 4º a. C. [...] le ricerche sulla storia degli studî classici. Tra le opere: Demostene e la libertà greca (1933); Il mito di Alessandro e la Roma di Augusto (1953); Euforione e la storia ellenistica (1955); Lo studio dell'antichitàclassica nell'Ottocento (1968). ...
Leggi Tutto
Latinista (Napoli 1866 - Milano 1926); professore di letteratura latina all'univ. di Catania (1901-09), poi a Pavia (1909-20). Autore di un dizionario dell'uso ciceroniano (1899), di ricerche storico-letterarie [...] Dioniso, 1911; Le credenze d'oltretomba nelle opere letterarie dell'antichitàclassica, 1926); direttore della rivista Athenaeum e della collezione di edizioni critiche di classici latini Corpus Scriptorum Latinorum Paravianum, di alcuni dei quali fu ...
Leggi Tutto
Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] non sia determinata da ragioni economiche o d’altro ordine. I gemelli sono spesso considerati creature straordinarie.
Nell’antichitàclassica, riti caratteristici che seguivano la n. erano le Anfidromie e il dies lustricus (di purificazione, 8 o 9 ...
Leggi Tutto
Umanista e poeta (Montepulciano, dal cui nome lat. Mons Politianus deriva il soprannome, 1454 - Firenze 1494). In seguito all'uccisione del padre (1464) si trasferì a Firenze presso parenti; qui prese [...] le reminiscenze della più insigne poesia volgare, i materiali linguistici, storici, mitologici, a lui familiarissimi, dell'antichitàclassica che, usati con gusto squisito (anche se il pericolo dell'alessandrinismo è continuo), gli permettono di ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta greco G. Seferiàdis (Σεϕεριάδης; Smirne 1900 - Atene 1971). Dopo aver studiato legge a Parigi, intraprese la carriera diplomatica (1926), che concluse nel 1962 come ambasciatore a [...] altri, alla rivista Τὰ νέα γράμματα ("Lettere nuove", 1935): protagonisti di questo breve epos sono alcuni miti dell'antichitàclassica, i quali rappresentano in modo esemplare il perenne ricorso di una vicenda tragica. Nell'assegnare una funzione ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...