CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] chiare e sgranate, immerse in un paesaggio di origine arcadica e classica (ill. 1a-1c, in catal., 1981, p. 89).Il Suppl., p. 141 (acquisto: Profeta Geremia, Roma, Gall. naz. d'arte antica); S. Susinno, A. Milani e S.C. per la SS. Trinità dei ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] o M. Kerbaker (La filologia comparata e la filologia classica, Napoli 1875) contro T. Vallauri, difendevano la linguistica del 28 febbr. 1883, in cui aveva rivendicato Roma antica come modello d'una rinnovata scuola e scienza universitaria che egli ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] astrologia, alla storia, alla filosofia e alla letteratura classica, alla religione ebraica e così via. Per varietà Storia dell'Italia religiosa, a cura di G. De Rosa et al., I, L'antichità e il Medioevo, a cura di A. Vauchez, ivi-Bari 1993, pp. 427- ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] padre, Levi-Montalcini ottenne da privatista la maturità classica in modo da potersi iscrivere, nel 1930, alla 2006; Le tue antenate. Donne pioniere nella società e nella scienza dall'antichità ai giorni nostri, con G. Tripodi - G. Ferri, Roma 2008 ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] locum"). L'epitaffio si chiude con la classica esaltazione delle virtù pastorali ("pauperibus largus miseris morì improvvisamente. La commemorazione, che non si fonda su alcuna antica tradizione, di F., indicato come papa terzo di questo nome, ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] villa di San Gimignano, costruita sulle rovine di un antico castello e ripristinata con mura e fossati. Sui motivi ) e da G. Ferraù (Palermo 1979).
Seguendo illustri modelli classici, il C. immagina di riferire un dialogo svoltosi tra Alessandro ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] appartenere alle Terme di Tito, pubblicato in Mem. rom. di antichità e di belle arti, II (1825), 4, pp. 119-128 società europea" con centro a Roma per propagare i valori dell'architettura classica.
A Torino il C. riceve l'offerta di succedere a F. ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] abbi scritto in loro favore", confermando in tal modo antiche simpatie riformate.
Fin dal periodo giovanile, quando viveva in in Schema. Rivista trimestrale di ricerca e documentazione dell'astrologia classica, I (1986), pp. 151-161; V. Grohovac, ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] , come scrive A. Caracciolo, "modernità significava richiamo a stili o a composizioni o a materiali della Roma classica" mentre "antichità significava spesso ritrovamento delle rovine paleocristiane e non pagane" (M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] della poesia romanza modema in rapporto con la ritmica classica greco-latina: l'origine della rima è ricondotta ad è inoltre il primo a conoscere e a utilizzare le due più antiche grammatiche provenzali, le Razos de trobar e il Donat proensal).
Per ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...