Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] (i codici rappresentano il 48,14%).
IV sec.: 25 rotuli, 71 codici (i codici rappresentano il 78,95%).
Il libro dell'antichitàclassica fu dunque esclusivamente il rotulo (v.). Fin nel IV sec. (cfr. epistola 171 di S. Agostino a S. Girolamo, in cui ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] civile e canonico, sotto la guida dell'avvocato rotale F. Gabrielli. Coltivava intanto interessi eruditi - per l'antichitàclassica e cristiana, per le lingue orientali -; frequentava le adunanze di una dotta "accademia", che si riuniva attorno ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] E. Orlando, in Scritti in memoria diV. E. Orlando, Padova 1957, I, pp. 465 ss.), il saggio su Ilconcetto di costituzione nell'antichitàclassica e la sua modernità (in Studi in onore di L. Rossi, Milano 1952, pp. 97-113) e quello sul presidente della ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] ricostruzione storica del principio rappresentativo in base alla quale l’apparizione di esso era da rinvenirsi non nell’antichitàclassica, né nei boschi della Germania, bensì ai tempi delle libertà comunali, le quali «resero possibile la formazione ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] carte, più due di guardia anteriore e una di guardia posteriore), infarcito di estratti da opere principalmente dell'antichitàclassica. Inoltre, alle cc. 412-413, si legge l'abbozzo di un'opera squisitamente letteraria, intitolata Liber facetiarum ...
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mutualismo
Nel linguaggio giuridico e sociologico, complesso di istituzioni a base associativa regolate dal principio dell’aiuto scambievole e delle prestazioni reciproche, per il quale ciò che oggi [...] a spese o a danno degli altri. Manifestazioni di m. possono riscontrarsi fin dalla più remota antichità. Nell’antichitàclassica esse assunsero quasi sempre carattere religioso ed erano, particolarmente o totalmente, dovute ai sodalizi costituiti tra ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] possiede da tempo immemorabile o per concessione pontificia. Rispetto all’antico ‘diritto di asilo’ l’Accordo di revisione del Concordato le numerose varianti derivate dalla basilica romana dell’età classica (fig. A); l’edificio a pianta centrale, ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] prevalentemente vegetali. Un’altra forma di c., probabilmente tanto antica quanto la precedente, è quella con le trappole, che di c. con i cani come nei tempi moderni. Nella Grecia dell’epoca classica la c. con i cani, a cavallo, era uno sport e un ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ). Particolarmente interessante l’istituto del condominio, in cui la proprietà per porzioni ideali dell’età classica si sostituisce alla più antica concezione, in cui ogni condomino poteva disporre liberamente della cosa. Residuo di questa, lo ius ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] dell’approvazione da parte del committente. Per il mondo antico e per il Medioevo sono testimonianza di questa pratica i all’aggregazione si giovò indubbiamente anche l’economia classica per esprimere sotto forma di leggi i rapporti esistenti ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...